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BELLINZONA - Dopo l’happening dedicato al connubio tra blues e letteratura, l’edizione 2006 di Bellinzona Piazza Blues entra nel vivo, stasrea, mercoledì - primo giorno d’estate, con la prima delle sue quattro serate concertistiche in programma nella suggestiva cornice della Piazza Grande di Giubiasco.
Serata che, come da tradizione, sarà consacrata alle nuove tendenze della musica del diavolo. Piatto forte dell’evento (che s’inizierà alle 21.00) sarà infatti l’esibizione della PETRA BÖRNEROVA BAND, formazione della Rep. Ceca nata un paio di stagioni fa in occasione del Rhythm&Blues Festival di Nyirbator e che, grazie alla qualità dei suoi componenti si è rapidamente conquistata un proprio spazio sulla scena centroeuropea in virtù anche di un accattivante repertorio che mescola brani della più genuina tradizione blues ad altri più recenti e della coinvolgente vocalità della sua leader.
A fianco di questa novità (almeno per il pubblico elvetico) una delle più rodate ensemble italiane, la ROOTSWAY BAND, composta da musicisti di provata esperienza tra cui Mauro Ferrarese, uno dei chitarristi acustici più apprezzati della Penisola nonché cantante di spessore e profondo conoscitore di filologie musicali nere e Max De Bernardi che in molti reputano il miglior chitarrista blues italiano.
La serata, ad ingresso gratuito, si concluderà con un afterhour a partire dalla mezzanotte al Bar Birilli animato da THE FIELDMEN OF BLUES.
Da giovedì 22 a sabato 24 Bellinzona Piazza Blues si sposterà poi nella sua sede storica di Piazza Governo con una tre-giorni di musica ricca di nomi di grande interesse tra cui Bette LaVette (giovedì), Diunna Greenleaf (venerdì) e Otis Clay (Sabato)
