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Minacce e polemiche, annullato il concerto del rapper Bello Figo Il Club WKND ha deciso di cancellare l’evento che avrebbe ospitato il rapper e annuncia che sporgerà denuncia contro ignoti
LUGANO - A seguito delle polemiche per l'arrivo di Bello Figo al WKND di Lugano, la direzione del locale ha deciso di cancellare l'evento. Con un comunicato stampa inoltrato a tutte le redazioni i gestori fanno sapere che «a seguito dell'incontro avuto in data odierna con la Polizia città di Lugano e la Polizia Cantonale, ha deciso di annullare l’evento previsto per sabato 13 maggio 2017».
Nel comunicato stampa si dice che «la decisione è stata presa di comune accordo con le forze dell'ordine al fine di salvaguardare e tutelare i clienti, il personale ed il Club stesso dalle minacce apparse nel comunicato intimidatorio ricevuto e divulgato in data odierna da persone ignote».
Il locale luganese esprime «grande delusione da parte di tutta la direzione perché il Club WKND è una realtà che propone divertimento e svago, e non ha alcun schieramento per etnia, lingua, credo politico o religioso».
Il Club WKND ed il suo staff, tengono a precisare di essere completamente estranei alla vicenda e «procederanno a sporgere denuncia contro ignoti».
La polemica e le minacce - La presenza del rapper Bello Figo al WKND di Lugano ha acceso le polemiche sulla rete. Stamattina in città sono apparsi dei volantini in cui si minacciava sia il cantante che il locale che ha scelto di invitarlo. Responsabile - considerati i loghi di Skinhead, “White power” e una svastica - sarebbe un gruppo di estrema destra, che si definisce «gente che rispetta l’ambiente, i locali e soprattutto la nostra amata Lugano». Sul web le reazioni degli utenti non si sono fatte attendere. Su Facebook il post con l'immagine del volantino ha superato i 100 commenti in poco più di un'ora. Il popolo sulla rete è diviso tra chi non condivide l’ospitata di un personaggio così controverso da parte del locale ticinese e chi attacca i responsabili del volantino intimidatorio.
Gli skinhead si dissociano: «Non siamo stati noi» - In merito al manifesto apparso a Lugano riguardante il concerto che avrebbe dovuto tenersi alla discoteca WKND, un gruppo che si definisce "skinhead sopracenerini" ha inoltrato alla redazione di tio/20 minuti la sua presa di posizione: «Scrivo a nome del mio gruppo per chiarire le posizioni. Sono il responsabile del principale gruppo skinhead del Sopraceneri e la nostra posizione riguardante il manifesto è la seguente: Noi ci dissociamo dalla progettazione, la stampa e l'affissione di tali manifesti. Pur condividendo in parte il concetto (molto povero di argomenti e barbaramente scritto) pubblicato sul manifesto, il nostro pensiero è che poteva essere scritto in maniera intelligente e senza bisogno di ostentare svastiche e white power laddove non ne vediamo funzione alcuna. Non conosciamo l'identità degli autori».
