In ogni caso, rispetto a giugno si è avuto un rallentamento, in quanto il mese precedente il surplus era stato di 26,9 miliardi di dollari, influenzato peraltro dalla corsa delle aziende cinesi ad evitare di essere penalizzate dai tagli agli incentivi all'export.
Su sette mesi, quest'anno l'attivo commerciale cinese si è attestato su 136,8 miliardi di dollari, con un progresso addirittura dell'81,0%.
A luglio le esportazioni sono aumentate al livello-record di 107,7 miliardi di dollari, +34,2%, mentre l'import è salito del 26,9%, il maggiore incremento da sei mesi.
A luglio l'attivo commerciale con gli Usa è stato infine di 14,4 miliardi di dollari e quello con l'Europa di 12,2 miliardi.