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NEW DELHI - L'assemblea plenaria del 'Wassenaar Arrangement' (Intesa di Wassenaar) conclusasi ieri sera a Vienna, in Austria, ha deciso di accogliere l'India quale 42/o membro dell'organizzazione. Lo ha reso noto oggi il ministero degli Esteri a Nuova Delhi.
In un breve comunicato si precisa che una volta espletate le formalità per la piena adesione, "l'industria indiana potrà ottenere più facilmente legami con tecnologie avanzate e sarà anche semplificato l'accesso a prodotti high-tech per i programmi spaziali e di Difesa".
L'Intesa di Wassenaar è uno dei quattro regimi internazionali di controllo delle esportazioni. Il suo obiettivo è impedire l'accumulo, con effetti destabilizzanti, di armi convenzionali e di beni che possono essere utilizzati a fini sia civili che militari - i cosiddetti beni "dual-use" (a duplice impiego) - contribuendo così a promuovere la sicurezza e la stabilità regionale e internazionale.
Il blog 'The Diplomat', specializzato sull'Asia meridionale ha commentato l'annuncio ricordando che l'adesione indiana all'Intesa è rimasta in passato "parzialmente in sospeso per mancanza di unanimità, anche per le tensioni che esistevano tra India e Italia per la vicenda del 2012 dei due marò (Massimiliano Latorre e Salvatore Girone), accusati di omicidio.
Tali tensioni sono però quest'anno rientrate, e quindi l'adesione indiana è divenuta realtà.
