Cerca e trova immobili

CANTONEDonne violentate e picchiate

10.04.17 - 09:51
14 stupri. 18 tentati omicidi. Una donna è morta (la maestra di Stabio). Altre sono state picchiate. Altre hanno provato a soffocarle (Taverne) o a strozzarle (Bellinzona).
Archivio Fotolia
Donne violentate e picchiate
14 stupri. 18 tentati omicidi. Una donna è morta (la maestra di Stabio). Altre sono state picchiate. Altre hanno provato a soffocarle (Taverne) o a strozzarle (Bellinzona).

 BELLINZONA - Diciotto tentati omicidi lo scorso anno in Ticino. Uno è finito in tragedia. È il caso della maestra di Stabio, la 35enne di uccisa nella sua abitazione e poi trasportata e abbandonata in un bosco a Rodero al confine tra le province di Como e Varese. L’inchiesta, come è ormai noto, ha permesso di identificare nel cognato 42enne l’autore del delitto. Un fatto grave, che ha fatto scrorrere parecchio inchiosto sui giornali. Ma tanti altri fatti analoghi, seppur meno gravi, sono passati inosservati o magari non sono arrivati sotto i riflettori dei media. Episodi di violenza avvengono quotidianamente anche alle nostre latitudini. I reati violenti, fa sapere oggi la polizia pubblicando i dati della statistica criminale, sono tornati ad aumentare. Lo scorso anno ce ne sono stati 1'867, con un aumento del 12.3% rispetto all'anno precedente. Sono aumentate anche le minacce: 586 in un solo anno. Così come i reati gravi che sono passati da 77 a 95.

Storia insomma di ordinaria violenza, spesso fra le mura di casa, dove veniamo a scoprire che anche in Ticino avvengono violenze carnali (14 lo scorso anno), donne picchiate dai loro uomini così come spesso sentiamo nei tg di oltre confine, dove fatti simili vengono raccontati con maggiore enfasi rispetto che da noi. «Sono numerosi - spiega la polizia - i fatti gravi che avrebbero potuto concludersi con la morte di uno dei protagonisti». Poteva finire in tragedia il caso di una donna di Bellinzona il cui uomo ha tentato di strozzarla dopo l’ennesima discussione nell’ambito di una burrascosa relazione sentimentale. Poteva avere un epilogo diverso anche la vicenda accaduta a Taverne, dove in seguito alla rottura di una relazione sentimentale dalla quale era appena nato un figlio, un uomo ha aggredito la ex-compagna mettendole un sacchetto di plastica sulla testa, tentando di soffocarla. O anche a Paradiso, dove presso il centro richiedenti l’asilo, a seguito di precedenti litigi, l’autore ha raggiunto la stanza della vittima assestandogli una coltellata alla schiena.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE