VALLEMAGGIA"Basta internet lento", 2209 firme raccolte

VALLEMAGGIA - È avvenuta negli scorsi giorni la consegna delle firme raccolte nell’ambito della petizione “Per una valle veloce … basta internet lento”, promossa la Distretto PLR di Vallemaggia.

I promotori - rappresentati da Renzo Piezzi, Viola Del Notaro, Damiano Piezzi, Giacomo Garzoli ed Andrea Sartori – hanno consegnato nelle mani di Marcello Tonini (Presidente dell’Associazione dei Comuni di Vallemaggia) 2'209 adesioni, raccolte in meno di due mesi. Presente pure il Sindaco di Maggia Aron Piezzi.

Palpabile la soddisfazione di tutte le “parti” presenti. "Il successo della petizione - scrive il PLR in una nota stampa odierna -, che chiede ai Comuni valmaggesi di farsi promotori di provvedimenti concreti al fine di portare la banda larga in tutta la Vallemaggia, conferma una volta di più una necessità impellente delle regioni periferiche (sovente mal servite), che permetterebbe di migliorarne le condizioni quadro, il dinamismo e l’attrattività".

Per i promotori l'accessibilità alla banda larga può costituire infatti uno sprone per rivitalizzare le condizioni socioeconomiche delle periferie, mantenendovi posti di lavoro assai preziosi e creandone di nuovi, ad esempio attraverso le opportunità offerte dal telelavoro.

Andrea Sartori, a nome dei promotori, ha auspicato una rapida ed efficace collaborazione tra Ente Pubblico ed operatori privati, affinché la banda larga possa raggiungere anche i luoghi abitati più discosti, permettendo di rilanciarne qualità turistica ed insediamenti.

Obiettivo dei petizionisti non è solo di portare la banda larga in tutta la Valle, bensì quello di renderla accessibile ad ogni abitazione (fiber to the home: FTTH). "È indispensabile l’intervento dell’ente pubblico, affinché stimoli ed incentivi questi investimenti, in collaborazione con gli attori privati", prosegue la nota.

Tutto ciò si iscrive perfettamente negli intenti della recente mozione del Granconsigliere valmaggese Giacomo Garzoli “Promuovere la banda larga in Ticino: una sfida per il futuro che deve concernere tutte le regioni del Cantone”, cui il consiglio di Stato ha dato positivo riscontro.

Marcello Tonini, ha confermato questo intento “il Governo ha già espresso la volontà di promuovere la realizzazione di infrastrutture FTTH mediante un finanziamento da parte del Cantone di specifici progetti promossi dagli Enti regionali di sviluppo (ERS). Io faccio parte della speciale commissione dell’ERS Locarnese e Valli e confermo che sono già in corso studi specifici al proposito, che confermano questa unanime volontà politica, che viene ulteriormente rafforzata dalla petizione valmaggese”.