LUGANO - Dopo il processo conclusosi con una condanna a 18 mesi sospesi con la condizionale per i due poliziotti di Lugano che il 27 marzo 2013 avevano sequestrato, ammanettato, picchiato e abbandonato in prossimità del confine ad Arogno, un rumeno fermato poco prima alla stazione di Lugano.
Sull'argomento, ora, torna Martino Rossi riproponendo un'interrogazione socialista del 2 aprile scorso. "Quell’interrogazione, aggiornata - scrive Rossi -, merita di essere ripresa, a partire dalla sua premessa":
• fare il poliziotto è un lavoro difficile e rischioso sopratutto se svolto in ambiente pubblico,
• la polizia comunale ha problemi di effettivi e i fenomeni di stress degli agenti sono noti,
• alcuni delinquenti sono spregiudicati e violenti,
• anche i poliziotti sono uomini (o donne) con le loro debolezze,
• le “mele marce” ci sono un po’ dappertutto.
Il capogruppo socialista in consiglio comunale si domanda, insomma. se tutto sia sotto controllo dentro il corpo della polizia comunale. E pone al Municipio le seguenti domande:
1. quante sono le indagini aperte in seguito a denunce di presunte vittime di abusi da parte di agenti Polcom?
2. quante sono state le condanne penali o i provvedimenti disciplinari nei confronti di agenti in seguito a denunce di abusi di potere, eccessi di violenza, lesioni gravi o semplici, ingiuria, vie di fatto, furto negli ultimi 5 anni?
3. quali sono state le sanzioni penali e amministrative comminate a chi è riconosciuto colpevole?
4. cosa fa il Municipio per prevenire gli abusi di potere nella polizia comunale?
5. cosa fa per combattere il rischio di atteggiamenti sproporzionati e inadeguati eventualmente condizionati da xenofobia e razzismo?
6. ci sono estremisti politici nel corpo comunale, le cui convinzioni e atteggiamenti possono comprometterne l’idoneità alla funzione?
7. vi è un sostegno psicologico che possa aiutare gli agenti in difficoltà?
8. intende procedere alla disdetta del rapporto di lavoro con i due agenti condannati, se questo fosse conforme alla giurisprudenza (vedi sopra la decisione del TAF)?