Cerca e trova immobili

BERNA / CANTONEOcchi della deputazione ticinese puntati su Posta e accesso al mercato finanziario italiano

17.06.21 - 20:23
I parlamentari ticinesi ribadiscono la loro contrarietà all'elezione di un germanofono nel Cda del gigante giallo.
Keystone
Sette dei dieci componenti della deputazione ticinese alle Camere federali (foto d'archivio)
Sette dei dieci componenti della deputazione ticinese alle Camere federali (foto d'archivio)
Occhi della deputazione ticinese puntati su Posta e accesso al mercato finanziario italiano
I parlamentari ticinesi ribadiscono la loro contrarietà all'elezione di un germanofono nel Cda del gigante giallo.
Altri temi su cui intendono concentrarsi in futuro sono il collegamento A2-A13 e la perequazione finanziaria.

BERNA / BELLINZONA - Dopo essersi riunita nel pomeriggio, la Deputazione ticinese alle Camere federali è tornata a ribadire la sua contrarietà alla prospettiva che nel Cda della Posta sia nominato un germanofono anziché, come atteso, un rappresentante della Svizzera italiana. In un secondo comunicato, la delegazione «ribadisce il suo richiamo al rispetto delle disposizioni volute per assicurare un’equa rappresentanza delle lingue all’interno degli organi di direzione superiori delle aziende e degli stabilimenti vicini alla Confederazione».

Con la sessione estiva che volge al termine, poi, i rappresentanti del Ticino a Berna hanno stilato un bilancio dei lavori delle ultime settimane e delineato le priorità per il prossimo futuro. Fra i temi strategici sui quali la Deputazione ticinese intende chinarsi vi sono in particolare il collegamento stradale A2-A13, la perequazione finanziaria e il mancato accesso degli operatori svizzeri al mercato finanziario italiano.

Su questo ultimo punto, i parlamentari ticinesi a Berna sottolineano la loro volontà di continuare a seguire da vicino la questione, anche alla luce del recente incontro con i rappresentanti ticinesi del settore, «che hanno ribadito le loro preoccupazioni per il protrarsi della situazione».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE