Cerca e trova immobili

CANTONEVaccino: «Priorità anche ad altre categorie?»

13.01.21 - 19:25
A chiederlo al Consiglio di Stato è un'interpellanza di Raoul Ghisletta
Ti-press (Alessandro Crinari)
Vaccino: «Priorità anche ad altre categorie?»
A chiederlo al Consiglio di Stato è un'interpellanza di Raoul Ghisletta

LUGANO - Un'interpellanza di Raoul Ghisletta chiede al Consiglio di Stato se sia intenzionato ad allargare il ventaglio delle categorie professionali a cui garantire un accesso prioritario al virus contro il Covid-19.

In particolare, il deputato socialista fa riferimento agli operatori sociosanitari a domicilio (e in strutture sanitarie non ospedaliere); agli operatori sociali attivi nelle istituzioni sociali e sociopsichiatriche; agli operatori sociali dei nidi e dei centri extrascolastici; ai docenti e, infine, al personale di polizia e delle strutture carcerarie.

Tutte categorie professionali «che hanno contatti lavorativi stretti con persone» e che andrebbero «protette in tempi ragionevoli», conclude Ghisletta.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Manimal 3 anni fa su tio
Ma quindi se il personale sanitario e di cura avrà la priorità 3 per farsi vaccinare i ticinesi e i loro figli potranno farsi vaccinare soltanto dopo i 15/20.000 frontalieri impiegati nel settore sanitario e cura ??e per fortuna paghiamo un nuovo aumento delle casse malati anche nel 2021 ma come siamo buoni in Ticino

Giannone 3 anni fa su tio
Ma perché insistiamo a vaccinare prima chi non si muove da una casa anziani e non iniziamo da chi entra nelle case anziani per lavorare? Certo che occorre vaccinare chi lavora e chi è a contatto con la gente. L’esempio dell’Indonesia che vaccina in primis dai 18 ai 59 anni
NOTIZIE PIÙ LETTE