L'MpS interpella il Governo chiedendo di bloccare gli eventi programmati per il 10 e 11 novembre
BELLINZONA - Ha fatto storcere qualche naso, in casa MpS, la decisione dell'Ufficio degli Anziani e delle Cure a Domicilio e l’Associazione dei direttori delle Case per anziani di dare vita a due incontri - entrambi in presenza - per illustrare il nuovo manuale di contabilità delle CPA ticinesi. Nonostante il contesto, in tempi di Covid, non sia propriamente favorevole. Gli incontri sono previsti per martedì 10 novembre e mercoledì 11 novembre e dureranno tutta la giornata.
A queste due giornate - sottolinea l'Mps in un'interpellanza rivolta al Governo - devono partecipare i responsabili amministrativi della CPA. Come indicato nell’invito: «È data libertà, se ritenuto opportuno, di invitare anche i propri referenti presso le società fornitrici di software…».
«L’organizzazione di queste due giornate - sottolineano i firmatari dell'atto parlamentare (Matteo Pronzini, Simona Arigoni e Angelica Lepori) - è un’ulteriore dimostrazione di come le direzioni delle case anziani, i loro referenti associativi ed anche la struttura statale competente non siano per nulla in chiaro sulla gravità della situazione e della responsabilità che hanno verso gli ospiti delle CPA».
Le domande poste al Consiglio di Stato:
1.La direzione del DSS (o il CdS) è stata informata dell’intenzione di organizzare questo evento?
2. Condivide la nostra opinione secondo la quale in questo momento l’ultima cosa da fare è mettere in contatto persone attive nelle singole case anziani con il pericolo di una potenziale trasmissione del virus?
3. Non ritiene necessario intervenire immediatamente per bloccare questi due eventi in presenza?