È la proposta fatta da Alessandro Lucchini in una mozione presentata al Municipio di Bellinzona
BELLINZONA - Nel 2012 il Consiglio Comunale della (vecchia) Bellinzona aveva accettato una mozione che chiedeva l’inserimento di orti comunali nel territorio cittadino. Da allora di tempo ne è passato, «troppo» secondo il consigliere comunale Alessandro Lucchini, «ma nulla è ancora stato fatto in merito». Il Municipio si sarebbe giustificato evidenziando la difficoltà nel trovare degli spazi adeguati.
Ora Lucchini, a nome del Gruppo Unità di Sinistra, ha deciso di presentare una nuova mozione in cui vengono già individuati dei luoghi dove potranno prender vita gli orti (e i frutteti). Si punta in particolare alla trasformazione delle aiuole pubbliche in orti e frutteti urbani.
«Questa proposta non vuole sostituirsi all’importante vittoria ottenuta in Consiglio Comunale sugli orti comunali, bensì è un complemento ad essa - precisa Lucchini -, un modo per valorizzare le aiuole pubbliche nel senso della biodiversità e delle tradizioni contadine».