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CANTONE"TIResidenti, Il Movimento" si lancia ufficialmente verso le Comunali

09.01.20 - 06:56
Si è tenuta l'assemblea costituente della nuova formazione politica: «Le priorità sono Lugano, Bellinzona, Locarno e Chiasso»
TIResidenti
Il fondatore, Stefano Introzzi
Il fondatore, Stefano Introzzi
"TIResidenti, Il Movimento" si lancia ufficialmente verso le Comunali
Si è tenuta l'assemblea costituente della nuova formazione politica: «Le priorità sono Lugano, Bellinzona, Locarno e Chiasso»

BELLINZONA - Annunciata a inizio dicembre dal suo fondatore Stefano Introzzi (leggi qui), la formazione politica "TIResidenti, Il Movimento" ha assunto una forma più istituzionalizzata in vista delle elezioni comunali del 5 aprile prossimo. Lo scorso 4 gennaio 2020 si è tenuta infatti a Bellinzona l’Assemblea costituente del nuovo soggetto politico.

All'incontro hanno preso parte cinque persone, tra cui Stefano Introzzi stesso, due soci fondatori e altri tre membri, che hanno costituito il primo Direttivo della nuova entità politica con Introzzi come presidente. Nello Statuto sono stati inoltre determinati gli altri organi del movimento: il Consiglio Regionale (con 46 membri con cittadinanza svizzera), il Consiglio Cantonale (con 90 membri residenti in Ticino di ogni cittadinanza) e il già esistente Gruppo TIResidenti, che conta quasi 6500 membri su Facebook. I tre organi sono intesi come organi di consulenza del Consiglio Direttivo. «Gli organi del movimento sono già al completo», assicura Introzzi.

Tra i membri del Consiglio Cantonale - che devono essere residenti, ma possono anche non essere cittadini elvetici - si contano principalmente svizzeri e italiani «in modo quasi paritetico», precisa il presidente di "TIResidenti, Il Movimento". «Circa il 10% dei membri ha poi altre cittadinanze», aggiunge.

Ma dove intende correre la nuova formazione? «Le priorità riguardano Lugano, Bellinzona, Locarno e Chiasso, ma evidentemente devono esserci candidati pronti a proporsi quindi ogni Comune per noi diventerà una priorità se ci sarà un candidato idoneo a rappresentare il Movimento», spiega Introzzi. «Il fine ultimo è dare una possibilità ai cittadini residenti di sentirsi davvero rappresentati nelle Istituzioni entrando loro stessi a farne parte. Vedremo se la sapranno cogliere», sottolinea.

Come assicura la nuova formazione in un comunicato odierno, anche il Gruppo TIResidenti sarà chiamato a rispondere ai sondaggi di volta in volta demandati dal Consiglio Direttivo su argomenti di natura politico-istituzionale per «garantire un'azione esterna giustificata supportata dalla maggioranza assoluta su ogni argomento richiesto, determinando di volta in volta la posizione finale del Consiglio Direttivo verso terzi». Come si evince dall'articolo 29 dello statuto, tuttavia, si fa capo al sondaggio diretto nel gruppo TIResidenti «solo in caso di posizione contrastante» tra il Consiglio Regionale e quello Cantonale in merito alle consultazioni avviate dal Consiglio direttivo.

«Avrete quindi a disposizione un’importante e semplice strumento democratico per esprimere la vostra opinione nel Gruppo, a vantaggio di tutti i residenti in Ticino. Con la partecipazione ai sondaggi sarete partecipi delle decisioni e dell’azione politica del Movimento, pur non essendo soci dello stesso», sottolinea Introzzi. L'invito è altresì ad aderire al movimento come soci compilando il relativo formulario, «così da poter contribuire in modo ancora più incisivo alle attività del Movimento e poter partecipare all’Assemblea generale dei soci, che è l’organo supremo del Movimento, esercitando il vostro diritto di voto anche durante le Assemblee». Con reminiscenze pentastellate che si aggiungono all'avversione per il termine "partito", queste ultime «si terranno verosimilmente online».

Sabato 11 gennaio 2020 si terrà a Bellinzona il primo incontro tra i candidati e il Direttivo del Movimento. «Invitiamo nuovamente chi fosse pronto al cambiamento ad aggiungersi ai presenti candidandosi con noi a prescindere dal Comune di appartenenza, accettando Statuto e Codice Etico ed annunciandosi alla mail candidati@tiresidenti.ch», si legge nel comunicato.

L'articolo 2 dello Statuto approvato dall'assemblea costituente recita: «Lo Scopo di TIResidenti è promuove una politica a 360 gradi, trasversale, ispirata ai principi della democrazia, della libertà, dell'onestà, della moralità, della solidarietà, della trasparenza e dell'uguaglianza, a favore di tutti i cittadini residenti che vogliono un Ticino bello da vivere e risolvere i problemi con soluzioni concrete nel rispetto della Costituzione e delle leggi. Tale politica è incentrata sul riconoscimento, per tutti i cittadini, dei propri diritti e doveri con lo scopo di promuovere sempre il benessere delle persone, contestualmente il soddisfacimento del bene comune e il perseguimento dell'interesse generale della collettività. Gli obiettivi del Movimento sono specificati nel documento programmatico. Nell'attività del Movimento un'attenzione particolare è riservata alle problematiche sul mercato del lavoro, allo sviluppo sostenibile del territorio e al rispetto dell'ambient». 

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COMMENTI
 

Tarok 4 anni fa su tio
“TI” sta per Taglian ?

sedelin 4 anni fa su tio
mi sembrano alquanto confusi :-)
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