La Lega dei Ticinesi pone le proprie condizioni per appoggiare la richiesta di aumento del contributo cantonale decisa dal Consiglio di Stato
LUGANO - La Lega dei Ticinesi appoggerà l’aumento del contributo cantonale per il Locarno Film Festival solamente se i 600mila franchi in questione saranno compensati da risparmi di pari valore «in altri settori culturali che creano meno indotto» rispetto al Pardo.
In un comunicato, i leghisti esprimono preoccupazione per «la leggerezza con cui l’ente pubblico spende a piene mani i soldi del contribuente quando di mezzo c’è la “cultura”». Un trend che in via Monte Voglia non intendono «assecondare».
Mercoledì scorso, lo ricordiamo, l'Esecutivo cantonale ha licenziato un messaggio con il quale chiede al Gran Consiglio di approvare il contributo per il periodo 2021-2025 concesso a Locarno Film Festival, che ammonterà a 3.4 milioni di franchi annui.