Il socialista non si ferma all'interrogazione presentata ieri e porta il leghista davanti alla Sezione enti locali
LUGANO - Nuova puntata nel botta e risposta tra Raoul Ghisletta e Lorenzo Quadri. Dopo l’interrogazione di ieri presentata dal socialista al Municipio, e la conseguente risposta pubblica del leghista, Ghisletta ha presentato un’istanza di intervento alla Sezione enti locali sull’agire di Lorenzo Quadri in merito alla naturalizzazione dell’imam di Viganello.
Per il socialista, Quadri avrebbe violato i doveri di servizio e della legge. Pubblicando sul Mattino un estratto del rapporto della Commissione delle petizioni relativo alla naturalizzazione del signor Jelassi, avrebbe violato il segreto d’ufficio e della protezione dei dati personali. Il consigliere comunale vuole inoltre sapere chi ha trasmesso al leghista il rapporto e chi gli ha indicato la data della decisione del Consiglio comunale sulla naturalizzazione dell’imam. Sui sospetti da parte della Confederazione sul signor Jelassi di “legami con il terrorismo islamico” nonché il pericolo di “minaccia per la sicurezza del Paese”, dalla Sezione enti locali Ghisletta vuole capire se Quadri - o le istituzioni di Lugano - era a conoscenza di queste informazioni prima dell’accettazione della naturalizzazione di Jelassi.
Poi la stoccata finale del socialista: «È una penosa vicenda, strumentalizzata da Quadri unicamente a fini di denigrazione politica».