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CANTONE / SVIZZERAGreta Gysin va a Berna e prende il posto di Roberta Pantani

20.10.19 - 12:20
Lo scrutinio è ormai concluso. L'ondata verde è arrivata anche in Ticino. Piange la Lega, sorride il PPD che salva il suo secondo seggio. Lombardi il più votato per gli Stati
Ti Press
Lo scrutinio è ormai concluso. L'ondata verde è arrivata anche in Ticino. Piange la Lega, sorride il PPD che salva il suo secondo seggio. Lombardi il più votato per gli Stati

BELLINZONA - Sono stati chiusi a mezzogiorno i seggi per il rinnovo del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati e sono iniziate le operazioni di spoglio. 

L'avanzata verde - Sulla base dei sondaggi, in Consiglio nazionale è attesa un'avanzata dei Verdi e dei Verdi liberali, che dovrebbero approfittare dell'aumentata sensibilità ambientale della popolazione. L'UDC dovrebbe comunque rimanere di gran lunga il primo partito del paese, anche se dovesse perdere qualche punto percentuale.

«Votare è un privilegio» - «Elezioni libere ed eque - che privilegio! Grazie a tutti coloro che votano, vanno alle urne o aiutano nei seggi elettorali», scrive il ministro degli esteri Ignazio Cassis su Twitter.

Le prime proiezioni delle 14.30 - Secondo le primissime proiezioni (Rsi) il PPD perderebbe uno dei due seggi al Consiglio Nazionale a profitto di Verdi e Sinistra alternativa. 

Le seconde proiezioni delle 15.30 - Greta Gysin dovrebbe avere la meglio su Franco Cavalli e conquistare un seggio al Nazionale. Per chi lascerà Palazzo federale è testa a testa tra i pipidini Fabio Regazzi e Marco Romano e la leghista Roberta Pantani.

L'ultima proiezione delle 17.00 - Doverebbe essere Roberta Pantani a lasciare Berna. Al posto dell'uscente consigliera nazionale della Lega ci sarà la candidata dei Verdi e Sinistra alternativa Greta Gysin.

07:46
18:26

Risultati definitivi - Ora è ufficiale: Roberta Pantani lascerà Berna dopo otto anni. Al suo posto ci sarà Greta Gysin.

18:16
Ti Press
18:15
Ti PressL'abbraccio fra Franco Cavalli e Greta Gysin
18:14

Merlini spera nel voto utile - La situazione si è complicata, bisognerà battersi al secondo turno per l'elezione al Consiglio degli Stati. Così si è espresso Giovanni Merlini (PLR) a Keystone-ATS, commentando i risultati delle elezioni alla Camera dei Cantoni, dove corre per occupare il posto lasciato libero da Fabio Abate. Merlini spera nel voto "utile" della sinistra per superare Marco Chiesa (UDC), piazzatosi alle spalle di Filippo Lombardi (PPD, uscente) che ha ottenuto il miglior risultato.

Merlini si è detto "sorpreso" del risultato di Marco Chiesa, tra l'altro riconfermato al Consiglio nazionale. Per Merlini, consigliere nazionale uscente, il piazzamento di Chiesa potrebbe essere il risultato del "panachage" utilizzato dagli elettori per fermare il candidato leghista Battista Ghiggia, giunto alquanto staccato dai primi.

 

17:19

Consiglio degli Stati, risultati definitivi - È Filippo Lombardi (PPD) il candidato al Consiglio degli Stati ad aver raccolto il maggior numero di consensi (32.45%). Dietro di lui si è piazzato Marco Chiesa (UDC, 30.80%) seguito da Giovanni Merlini (PLR, 28.72%) e Marina Carobbio (PS, 28.61%). Decisamente più staccati Greta Gysin (Verdi e Sinistra Alternativa, 20.81%) e Battista Ghiggia (Lega, 19.43%).

Nessun candidato ha raggiunto la maggioranza assoluta, di conseguenza sarà necessario procedere al ballottaggio.

17:05

Proiezione delle 17.00 - L'ultima proiezione dice che sarà Roberta Pantani a lasciare Berna. Al posto dell'uscente consigliera nazionale della Lega ci sarà la candidata dei Verdi e Sinistra alternativa Greta Gysin.

Oltre all'esponente ecologista, risultano eletti gli uscenti Rocco Cattaneo, Lorenzo Quadri, Fabio Regazzi, Marco Romano, Marina Carobbio, Marco Chiesa e il capogruppo in Gran Consiglio Alex Farinelli che sostituirà Giovanni Merlini, candidato solo per gli Stati.

La lista Verdi e Sinistra alternativa, secondo i nuovi dati, otterrebbe il 14,1% dei voti (4% nel 2015, ma gli ecologisti allora erano soli). I Verdi liberali non andrebbero invece oltre l'1% (0,8% nel 2015). Guadagnerebbe anche l'UDC passando dall'11,3% del 2015 al 12,5%.

In calo invece gli altri partiti, in particolare la Lega, che perderebbe quasi 5 punti percentuali, scendendo al 21,7% al 16,8%. Il PLR passerebbe dal 23,7% al 20,6%, il PPD dal 20,1% al 18,3% e il PS dal 15,6% al 14%. 

 

16:39
Ti PressÈ tempo di festeggiamenti per Greta Gysin (Verdi e Sinistra alternativa)
16:36
Ti PressUn raggiante Marco Chiesa (UDC) con la moglie Monia
16:30

Chiesa sorpreso e soddisfatto - Riconfermato al Consiglio nazionale, l'UDC Marco Chiesa sta tallonando anche Filippo Lombardi (PPD) per l'elezione degli Stati e si trova al momento davanti a Giovanni Merlini (PLR), che corre per il posto lasciato libero dal radicale Fabio Abate. Si tratta di un risultato, ancora parziale, «che non mi aspettavo, anche se ci speravo».

Per quanto attiene all'incremento delle preferenze per i democentristi in Ticino, Chiesa ha dichiarato a Keystone-ATS che il partito è «solido» e che il risultato odierno non fa che confermare il trend al rialzo delineatosi alle ultime elezioni cantonali, nonché il buon lavoro svolto da Piero Marchesi, presidente del partito.

Chiesa si è detto colpito dalla flessione di voti per il PPD e il PLR a livello cantonale, e sorpreso a metà per il risultato dei Verdi, che si poteva subodorare, anche se non di queste dimensioni.

16:17

Regazzi torna davanti - Una nuova proiezione riporta Fabio Regazzi davanti a Marco Romano. Greta Gysin ruberebbe quindi il seggio a un consigliere nazionale uscente proveniente dal Mendrisiotto. O il pipidino Marco Romano o la leghista Roberta Pantani.

15:49
Ti PressGiorgio Fonio (PPD) accoglie con esultanza la proiezione che dà il suo partito in recupero.
15:36

La seconda proiezione - Dalla seconda proiezione della Rsi emerge un altro possibile testa a testa in Consiglio nazionale: tra Fabio Regazzi e Roberta Pantani. Mentre Greta Gysin avrebbe la meglio su Franco Cavalli.

La lista Verdi e Sinistra alternativa otterrebbe il 13,8% dei voti, mentre quattro anni fa gli ecologisti (che correvano da soli) erano fermi al 4%. I Verdi liberali non andrebbero invece oltre lo 0,9% (0,8% nel 2015). Guadagnerebbe anche l'UDC passando dall'11,3% del 2015 al 13,2%. In calo invece gli altri partiti, in particolare la Lega, che secondo queste proiezioni perderebbe 5 punti percentuali, scendendo al 21,7% al 16,5%. Il PLR passerebbe dal 23,7% al 20,5%, il PPD dal 20,1% al 18,2% e il PS dal 15,6% al 14,3%.

15:31

Un'onda verde - L'avanzata dei Verdi rappresenta una sorpresa per Filippo Lombardi (PPD), un fenomeno che «va riconosciuto».

Per quanto riguarda il risultato del suo partito, il senatore ha dichiarato a Keystone-ATS che il secondo seggio alla Camera del popolo sarebbe stato perso comunque, malgrado la congiunzione delle liste col Partito liberale radicale. Tuttavia, ha aggiunto, «era giusto provarci».

15:27
TiPress
15:05

Alle 15.00 sono 66 i comuni scrutinati per l'elezione del Consiglio Nazionale (partecipazione del 49,98%, di cui il 92,42% per corrispondenza). 68 per il Consiglio degli Stati (49,52% la partecipazione, di cui il 92,06% per corrispondenza).

14:55

Nomi incerti - Stando alla prima proiezione Rsi a imporsi nella corsa ticinese al Consiglio Nazionale sarebbero per il PLR Rocco Cattaneo e Alex Farinelli, i leghisti Lorenzo Quadri e Roberta Pantani, la socialista Marina Carobbio Guscetti e Marco Chiesa per l’UDC. Per il seggio PPD la partita è aperta fra Fabio Regazzi e Marco Romano. Mentre sulla lista Verdi/Sinistra alternativa il confronto è tra Greta Gysin e Franco Cavalli.

14:26
http://www.sitmap.ti.ch4'087 voti Filippo Lombardi 4'073 Marco Chiesa 3'673 Marina Carobbio Guscetti 3'282 Giovanni Merlini 2'718 Greta Gysin 2'636 Battista Ghiggia
14:24
TiPress
14:17

Le prime proiezioni - Il PPD in Ticino perderebbe uno dei due seggi al Consiglio Nazionale a profitto di Verdi e Sinistra alternativa. È quanto mostrano le primissime proiezioni della Rsi.

La lista Verdi e Sinistra alternativa otterrebbe il 13% dei voti, mentre quattro anni fa gli ecologisti (che correvano da soli) erano fermi al 4%. I Verdi liberali non andrebbero invece oltre l'1% (0,8% nel 2015). Guadagnerebbe anche l'UDC passando dall'11,3% del 2015 al 13,9%. In calo invece gli altri partiti, in particolare la Lega, che secondo queste proiezioni perderebbe quasi 5 punti percentuali, scendendo al 21,7% al 16,9%. Il PLR passerebbe dal 23,7% al 20,7%, il PPD dal 20,1% al 16,9% e il PS dal 15,6% al 14,8%.

14:12
http://www.sitmap.ti.chI dati alle 14:10 7'614 voti a PPD/PLR 6'974 voti Lega/UDC 5'865 voti PS/Verdi e Sinistra alternativa
14:08

Alle 14.00 sono 27 i comuni scrutinati per l'elezione del Consiglio Nazionale, 31 per gli Stati.

13:32
http://www.sitmap.ti.chI primi dati ticinesi per il Nazionale - 13:30
13:27

Consiglio Nazionale: 11 comuni scrutinati su 115
Consiglio degli Stati: 17 comuni scrutinati su 115

13:17
TiPress
13:13

Cala la partecipazione al voto - I dati parziali della partecipazione in Ticino si attestano in generale sotto il 50%.

13:05

Il primo eletto è a Nidvaldo - L'UDC Peter Keller ha riconquistato senza problemi l'unico seggio per il Consiglio nazionale con il il 64,2% dei voti (9'655). Non c'è stata quindi storia per per l'ex consigliere di Stato PPD Alois Bissig, che non risulta più nelle grazie del suo partito e non è quindi stato appoggiato. Lo sfidante si è dovuto accontentare del 35,8% delle preferenze (5'383). L'affluenza si è attestata al 50,4%.

13:04

Tutto come prima nei Grigioni - Tutto rimarrà apparentemente come prima nel Cantone dei Grigioni, solidamente ancorato nel centro destra: dopo lo spoglio delle schede di 55 comuni su 106 i due attuali consiglieri agli Stati grigionesi Stefan Engler (PDC/PPD) e Martin Schmid (PLD/PLR) si posizionano nettamente in testa.

13:03

Il punto sugli Stati - I primi dati sullo spoglio delle elezioni al Consiglio degli Stati sorridono solo in parte al PS, i cui seggi sono dati a rischio da vari osservatori. A Zurigo per l'uscente Daniel Jositsch si profila una brillante rielezione al primo turno. Stessa musica a Basilea Città, dove Eva Herzog succederà senza problemi ad Anita Fetz. Ma a Basilea Campagna il seggio che è stato di Claude Janiak è a rischio. Nel canton Zurigo l'uscente Daniel Jositsch supera ampiamente la maggioranza assoluta secondo una proiezione dell'ufficio cantonale di statistica, che si basa sui risultati in 37 dei 177 circoli elettorali. Jositsch si piazza davanti al senatore uscente del PLR Ruedi Noser. Terzo è il principale sfidante dei due senatori uscenti, il consigliere nazionale dell'UDC Roger Köppel. Per loro si profila il ballottaggio. Nella città cantone, che dispone di un unico seggio al Consiglio degli Stati, Herzog, dopo lo spoglio del voto per corrispondenza, ottiene il 65,4% dei suffragi. A Basilea Campagna, nella corsa all'unica poltrona del cantone, finora occupata da Claude Janiak (PS), la candidata del PLR Daniela Schneeberger è davanti alla verde Maya Graf, dopo lo spoglio delle schede di 21 degli 86 comuni. Il socialista Eric Nussbaumer è per ora al terzo posto.

13:00

Per il Consiglio nazionale è stato scrutinato anche Miglieglia. Per gli Stati Corippo, Cerentino e Cadenazzo.

12:56

Corippo è il primo comune scrutinato. Sei i votanti. Al Consiglio nazionale hanno dato 4 voti al Ppd, 1 a Verdi e Sinistra alternativa Pop, mentre una scheda era bianca. Agli Stati Filippo Lombardi ha ricevuto 5 voti, 2 Marina Carobbio Guscetti, 1 Marco Chiesa, 2 Giovanni Merlini, 1 Greta Gysin.

12:14
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