Una mozione chiede al Consiglio di Stato di rivendicare la compensazione per i terreni dezonati da Alptransit
BELLINZONA - L’UDC chiede al Consiglio di Stato di rivendicare presso la Confederazione i 21 milioni di franchi che spettano al settore agricolo ticinese per i territori agricoli dezonati a favore di AlpTransit, difendendo la Legge cantonale sulla conservazione del territorio agricolo a Berna.
Nella mozione, la sezione ticinese del partito chiede inoltre che i soldi versati quale compenso finanziario del territorio perso vengano destinati ad un fondo che serva a bonificare e recuperare i terreni agricoli per facilitare il lavoro dei contadini.
Le cifre - Il Cantone - si legge in un comunicato - ha fornito alla Confederazione i dati riguardanti le superficie agricole dezonate per calcolare il loro valore da compensare.
Per la tratta Camorino-Rivera, i dati sono stati forniti a Berna, mentre per la tratta Pollegio-Biasca, il DATEC non ha voluto considerarli per un compenso. Così, invece di 21 milioni di compenso calcolato nel 1995 dagli Uffici cantonali preposti, il Cantone ne riceverebbe dalla Confederazione solamente 3 mio CHF e per la sola tratta di Camorino-Rivera. «Strano che un Ufficio federale riconosca solo parzialmente una Legge che va applicata a tutto il Cantone», conclude l'UDC.