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CANTONEDonne rappresentate equamente nelle liste elettorali, c’è la mozione

19.09.19 - 09:51
È interpartitica la richiesta al Consiglio di Stato, affinché nessuno dei due generi venga rappresentato in misura superiore al 60% nelle candidature elettorali
Keystone - foto d'archivio
Donne rappresentate equamente nelle liste elettorali, c’è la mozione
È interpartitica la richiesta al Consiglio di Stato, affinché nessuno dei due generi venga rappresentato in misura superiore al 60% nelle candidature elettorali

BELLINZONA - In ogni elezione, nel complesso delle candidature presentate da ogni lista, nessuno dei due generi dovrebbe essere rappresentato in misura superiore al 60%. Ne sono convinti i firmatari della mozione presentata al Consiglio di Stato.

Al Governo viene chiesto di presentare un messaggio contenente le modifiche di legge necessarie.

L’obiettivo è «aumentare la (in generale scarsa) presenza femminile tra i membri delle autorità politiche nel Canton Ticino»,  in conformità alle direttive del Consiglio d’Europa e alla Costituzione federale, ma pure riprendendo la quota prevista dalla legge elettorale italiana e dall’iniziativa parlamentare Grossen per definire un’equa rappresentanza dei generi.

La mozione è stata firmata dai deputati del PS Ghisletta, Bang, Biscossa, Buri, Corti, Durisch, La Mantia, Lepori, Lurati Grassi, Pugno Ghirlanda, Riget, Sirica, Storni e Alberti (Lega dei Ticinesi), Crivelli Barella (Verdi), Ermotti-Lepori (PPD), Merlo (Più donne).

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COMMENTI
 

vulpus 4 anni fa su tio
Le solite fregnacce tanto care alla sinistra. Chi se la sente , ha le capacità e il tempo non ha che da mettersi in lista. Non mancano gli esempi di persone che si presentano e dicono: voglio candidarmi. Ci sono anche persone che non si identificano come uomini e donne, anche qui allora potrebbero richiedere di essere rappresentati. Questa è unicamente discriminazione.

don lurio 4 anni fa su tio
Possibile che i inoltrano una mozione Vergogna. Ogni partito presenta i suoi candidati che ritengono validi ambo i sessi se vengono eletti bene , o tutte donne o tutti uomini cosa la parità di deputati rappresentanti. Speriamo che non eleggono socialisti verdi, comunisti.

MIM 4 anni fa su tio
Quindi se una persona (di qualunque sesso) è una persona in gamba, seria, preparata, e con le palle, potrebbe dover lasciare il posto a qualcuno che ambisce semplicemente a una poltrona e magari pure impreparato? Se così fosse, il voto dei cittadini verrebbe stravolto? Di certo non andrei a votare, se il mio voto potesse essere inutile.

Marta 4 anni fa su tio
non deve essere una questione di quantità ma semplicemente di qualità!!!potrebbe anche essere al 100% femminile come maschile.

Bayron 4 anni fa su tio
No comment ... problemi grassi
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