La presenza della Municipale al corteo di sabato ha spinto Andrea Censi a interpellare il Municipio: «Non si è sentita in imbarazzo?»
LUGANO - La presenza al corteo dei molinari - tenutosi sabato - della Municipale e candidata PS al Consiglio Nazionale Christina Zanini Barzaghi, ha spinto Andrea Censi (Lega) a porre alcuni interrogativi al Municipio.
«Durante il corteo - fa notare il Consigliere comunale - sono state commesse differenti azioni riprovevoli e possibili infrazioni alla legge, dalla dissimulazione del volto, all’uso di petardi e fumogeni vicino ai passanti; dal deturpamento della proprietà privata, a cori che chiedevano la morte del Sindaco della Città di Lugano Marco Borradori (cit. “Borradori a testa in giù”)».
Ecco qui di seguito le domande poste da Censi tramite interpellanza:
Interpellato anche il Governo - Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'interpellanza che lo stesso Censi assieme a Boris Bignasca, Massimiliano Robbiani e Lelia Guscio hanno inoltrato al Governo cantonale. I quattro chiedono, in sostanza, quanto la manifestazione è costata ai contribuenti ticinesi.