Gruppo socialista e Verdi interpellano il Municipio di Lugano sul mancato coinvolgimento del legislativo nella sperimentazione del PVP
LUGANO - Gruppo socialista e Verdi del legislativo luganese interpellano il Municipio in merito al mancato coinvolgimento del Consiglio comunale sul Piano della viabilità del Polo luganese (PVP).
«Il Municipio di Lugano ha deciso di continuare a giocare al piccolo ingegnere del traffico sperimentatore sul PVP, malgrado le obiezioni dei tecnici e malgrado la spesa di 187’000 franchi non sia stata inserita a preventivo 2019», scrivono Raoul Ghisletta, Nicola Schönenberger, Simona Buri, Danilo Baratti, Nina Pusterla, Tessa Prati, Carlo Zoppi.
Tre sono le domande che gli interpellanti rivolgono all’Esecutivo luganese. In primis viene chiesto perché il Consiglio comunale non è stato coinvolto nel dibattito e se il Municipio non ritiene che quest’ultimo possa contribuire «all’allestimento di un progetto più condiviso e meno unilaterale».
Inoltre, sul versante ambientale della questione, viene pure chiesto al Municipio «con quale coerenza si presenterà davanti ai giovani che lottano per il clima e a chi chiede di combattere risolutamente il cambiamento climatico, quando continua in fondo a promuovere lo sviluppo del traffico verso il centro città».