Verdi del Ticino e Sinistra alternativa propongono un'iniziativa parlamentare in tal senso
LUGANO - «La grave situazione di degrado e precarietà in cui versano le lavoratrici e i lavoratori in Ticino ha bisogno di essere fermata». A sostenerlo, in un comunicato odierno, sono i Verdi del Ticino e Sinistra alternativa che, a tal proposito, chiedono di «agire urgentemente per fermare un fenomeno in costante peggioramento».
La proposta? Quella di riconoscere il Ticino come «Cantone a statuto speciale». A questo scopo, con i rappresentanti in Gran Consiglio de i Verdi e del Partito Comunista, verrà presentata un’iniziativa parlamentare.
In caso di elezione di un rappresentante al Consiglio Nazionale - si promette nella nota stampa -, quale primo atto politico verrà chiesto un incontro urgente alla direzione della SECO per discutere «della grave situazione in cui si trova il nostro mercato del lavoro».