Il Consiglio di Stato risponde a Matteo Quadranti. Privatizzazione dei controlli ai confini? «Il pericolo non sussiste»
BELLINZONA - Nessun pericolo di privatizzazione dei controlli ai confini nazionali. È quanto sostiene il Consiglio di Stato, che rispondendo ad un’interrogazione di Matteo Quadranti ha sottolineato come «anche in futuro i controlli al confine saranno svolti da personale statale con competenze sovrane e appositamente formato a tale scopo».
Per quanto concerne invece lo «smantellamento in atto» delle Guardie di confine - come puntualizzato dal deputato PLR - il Governo ha precisato di faticare a comprendere «sulla base di quali fatti e quali prove» Quadranti possa ritenere che sia in atto tale smantellamento, confermando inoltre di osservare «con grande attenzione» gli sviluppi per quanto concerne la riforma del settore doganale.