Cerca e trova immobili

CANTONEI giovani comunisti contro il precariato giovanile

24.06.19 - 11:02
È stato il tema in discussione durante l'assemblea che si è svolta lo scorso fine settimana
I giovani comunisti contro il precariato giovanile
È stato il tema in discussione durante l'assemblea che si è svolta lo scorso fine settimana

BELLINZONA - Si è svolta sabato a Bellinzona l’assemblea della Gioventù Comunista (GC). I temi in discussione hanno spaziato dalle prossime elezioni federali - con la presentazione delle due giovani candidate Angelica Forni e Lea Schertenleib nella lista Verdi e Sinistra Alternativa - all’attualità internazionale, senza scordarsi le questioni sociali più impellenti per i giovani studenti e lavoratori.

In modo particolare è stata approvata all’unanimità una risoluzione promossa da Luca Frei che incarica un gruppo di lavoro della GC di analizzare la situazione di precariato giovanile e di valutare «forme di azione concreta contro le agenzie interinali di lavoro, considerate una forma di schiavitù moderna».

Nella sua relazione politica iniziale, il coordinatore della GC, Samuel Iembo, ha sottolineato i progressi compiuti dall’ultima assemblea di novembre in termini di numeri di adesioni, ma ha soprattutto evidenziato come la GC abbia avuto il merito di anticipare due dei grossi temi che hanno poi visto i giovani mobilitarsi in massa: l’ecologia (tema emerso poi negli scioperi per il clima) e la parità uomo-donna (con il suo apice nello sciopero delle donne lavoratrici del 14 giugno scorso). 

Zeno Casella ha quindi svolto una relazione sulla presenza agli eventi per il centenario dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), un'agenzia ONU specializzata nel promuovere i diritti sindacali. A Ginevra la scorsa settimana una delegazione della Gioventù Comunista ha infatti partecipato alle vare assemblee promosse dalla Federazione Sindacale Mondiale in quel contesto.

Ai lavori assembleari è intervenuto per un saluto anche un delegato del Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) che ha rimarcato la buona collaborazione delle due organizzazioni su temi quali le borse di studio e, appunto, le mobilitazioni per il clima. La Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI) ha inviato un messaggio da Roma sottolineando l’eccellente stato delle relazioni di amicizia e auspicando una maggiore coordinazione fra i giovani comunisti dei due paesi sui temi internazionali. 

L’assemblea ha discusso infine anche delle future delegazioni dei giovani comunisti svizzeri all’estero, a partire da quella di settembre nei pressi di Lisbona nell’ambito dell’ “Avante! Festival” su invito del Partito Comunista Portoghese (PCP).

Domenica infine i militanti della GC si sono dedicati allo studio dell'economia politica con un corso di formazione introduttivo all'economia marxista gestito dall'economista Alessandro Lucchini, vice-segretario del Partito Comunista.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE