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CANTONESicurezza privata: «Miglioramenti parziali, ma...»

28.05.19 - 08:22
Il nuovo progetto di legge, che prevede una migliore formazione, soddisfa in parte il Partito Comunista. Non mancano però le preoccupazioni: «Troppa fiducia del DI in questi servizi»
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Il nuovo progetto di legge resterà in consultazione fino al prossimo 31 luglio. Il PC vede il bicchiere mezzo pieno.
Il nuovo progetto di legge resterà in consultazione fino al prossimo 31 luglio. Il PC vede il bicchiere mezzo pieno.
Sicurezza privata: «Miglioramenti parziali, ma...»
Il nuovo progetto di legge, che prevede una migliore formazione, soddisfa in parte il Partito Comunista. Non mancano però le preoccupazioni: «Troppa fiducia del DI in questi servizi»

BELLINZONA - Il progetto della futura “Legge sulle prestazioni private di sicurezza” - posta in consultazione la scorsa settimana dal Governo ticinese - è accolto con «parziale» soddisfazione dal Partito Comunista, molto attento sul tema della sorveglianza privata durante la scorsa legislatura.

«Il governo ticinese, conscio dell'urgenza di una nuova legge che regolamenti il funzionamento del settore della sorveglianza privata, intende aumentare gli standard di formazione per poter diventare agente di sicurezza privata e rendere più severi i requisiti per poter operare in questo settore così delicato, che ha pure visto un fiorire quasi caotico di agenzie private», si legge in un comunicato odierno dei comunisti, che ricordano in tal senso le rivendicazioni contenute nella mozione presentata da Massimiliano Ay, accolta parzialmente lo scorso mese di ottobre dal plenum del Gran Consiglio.

I miglioramenti apportati dal nuovo progetto di legge sono però solo «parziali» secondo il PC che afferma di non sentirsi tranquillo dalla «continua fiducia» che il Dipartimento di Gobbi ripone sulla sicurezza privata. «Gli spiragli che si aprono ora, a tutela della sicurezza dei cittadini e della professionalità dei lavoratori sono sicuramente positivi, benché resti problematico non solo il fatto che il concordato inter-cantonale appare ormai defunto in via definitiva, ma anche la continua tendenza degli enti pubblici, anche comunali, di esternalizzare compiti di sicurezza ad alcune di queste realtà che l'ex-procuratore generale aveva definito addirittura quali “servizi di pestaggio”».

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COMMENTI
 

seo56 4 anni fa su tio
intendevo: i molinari

seo56 4 anni fa su tio
Che personaggio... ma chi li vota questi qua... i milionari???
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