Cerca e trova immobili

CANTONELugano Airport, il rilancio atterra sul tavolo del Consiglio comunale

23.05.19 - 16:20
Il Municipio ha licenziato il messaggio che presenta la strategia a lungo termine dello scalo luganese. Ma il PS dice no ad un’ulteriore e dubbia iniezione milionaria di soldi pubblici
Ti Press (archivio)
Lugano Airport, il rilancio atterra sul tavolo del Consiglio comunale
Il Municipio ha licenziato il messaggio che presenta la strategia a lungo termine dello scalo luganese. Ma il PS dice no ad un’ulteriore e dubbia iniezione milionaria di soldi pubblici

LUGANO - Il Municipio ha licenziato oggi all’attenzione del Consiglio comunale il messaggio che presenta il piano strategico sul lungo termine di Lugano Airport SA (LASA), i risultati del masterplan del Centro di Competenza per l'Aviazione dell'Università di San Gallo e la richiesta di credito per il risanamento finanziario della società. Aspetti questi già presentati ieri in conferenza stampa. Anche il Consiglio di Stato, da parte sua, ha approvato il principio relativo a una partecipazione accresciuta al rilancio dell’aeroporto.

Un investimento da 5 milioni - Il messaggio allestito dall’Esecutivo prevede una serie di azioni e misure che rappresentano la prima di tre tappe verso l’obiettivo del rilancio di Lugano Airport e del risanamento di LASA. Il Legislativo comunale è invitato a valutare la concessione di due crediti di investimento di 3,6 milioni di franchi per la ricapitalizzazione della società e di 1,38 milioni per la copertura delle perdite riportate a bilancio al 31 dicembre 2019 ed eccedenti l’attuale capitale azionario, oltre a una modifica parziale dello statuto della società.

Il PS minaccia il referendum - I presidenti e i capogruppi del PS Ticino e del PS Lugano, «prendendo atto negativamente degli enormi mezzi pubblici che il Consiglio di Stato e il Municipio di Lugano intendono iniettare nell’aeroporto di Lugano-Agno», valuteranno il lancio di referendum. Il PS cantonale e cittadino ritiene infatti che occorra studiare uno scenario alternativo all’attività aeroportuale a profitto della creazione di nuovi posti di lavoro sostenibili dal profilo ambientale. L’emergenza ambientale e la rivoluzione in ambito ferroviario (Alptransit) rendono infatti «assolutamente necessario» un ripensamento della funzione svolta dall’attuale aeroporto.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE