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CANTONESpreco di carta e costi per gli appalti pubblici, l'UDC corre ai ripari

10.05.19 - 13:27
Una mozione chiede la diminuzione della costosa e lunga fila burocratica tramite il miglioramento della “Piattaforma Simap”
TiPress - foto d'archivio
Spreco di carta e costi per gli appalti pubblici, l'UDC corre ai ripari
Una mozione chiede la diminuzione della costosa e lunga fila burocratica tramite il miglioramento della “Piattaforma Simap”

BELLINZONA - Spreco di carta, tempo, certificati, dichiarazioni, documenti, burocrazia. Dietro ai concorsi emessi dagli Enti pubblici ticinesi si nasconde una lunga burocrazia, che ha un impatto economico (per le aziende e gli Enti cantonali) e ambientale.

Per questo motivo il gruppo UDC ha presentato al Consiglio di Stato una mozione.

Al Governo viene chiesto di farsi promotore verso l’Associazione Sistema informativo sulle commesse pubbliche in Svizzera (Simap) per ottenere un’estensione dei servizi della piattaforma.

L’obiettivo è che le aziende private che desiderano partecipare ai concorsi pubblici possano gestire il loro “Profilo offerente” completandolo con tutti i documenti, caricando i dati in formato elettronico e rispettando delle scadenze. Il sistema, se possibile, dovrebbe mirare a una completa digitalizzazione del processo. Al Consiglio di Stato viene anche chiesto di rendere obbligatorio l’utilizzo della piattaforma Simap per tutti i committenti e di prevedere, a tal proposito, adeguati momenti di informazione e istruzione ai vari interessati.

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