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CANTONEKering pronta ad abbandonare il Ticino? Forse sì

10.05.19 - 11:05
Ne è convinto Forum Alternativo che rende nota pure la data di questa partenza: il 19 maggio. Dopo la votazione sul referendum contro la Riforma fiscale e finanziamento dell’AVS
Kering pronta ad abbandonare il Ticino? Forse sì
Ne è convinto Forum Alternativo che rende nota pure la data di questa partenza: il 19 maggio. Dopo la votazione sul referendum contro la Riforma fiscale e finanziamento dell’AVS

LUGANO - «Da fonti certe sembrerebbe infatti che Kering annuncerà presto la sua ufficiale e definitiva partenza dal nostro Cantone». Se la notizia fosse vera sarebbe una bella botta per la cosiddetta Fasion Valley Ticinese. La notizia di un imminente abbandono arriva dal movimento politico Forum Alternativo, secondo il quale la partenza dovrebbe però essere comunicata ufficialmente dopo la votazione sul referendum contro la Riforma fiscale e finanziamento dell’AVS (Rffa) del prossimo 19 maggio.

Le accuse alla Kering da parte di Forum Alternativo sono chiare e nette: «Per anni Kering, attraverso giochetti contabili, ha trasferito utili da capogiro in Ticino, dove ha beneficiato degli incredibili vantaggi fiscali offerti dalle nostre autorità. Autorità che, implicate direttamente negli affari del gruppo - si veda il ruolo della famiglia Masoni all'interno del cda della stessa LGI - accecate dal Dio denaro hanno chiuso gli occhi di fronte ai grossi problemi ambientali e alle indecenti condizioni di lavoro generate da Kering».

Di fronte alla teoria che per diversi anni il gruppo è stato il più importante contribuente ticinese, Forum Alternativo risponde che «lo è stato senza che ciò abbia creato valore aggiunto e reale benessere alla nostra collettività. I soldi che sono entrati in questi anni sono il semplice frutto avvelenato di un'evasione fiscale, sempre negata dalle nostre autorità ma ora confermata dall'accordo siglato in Italia».

Per il movimento politico «la presenza in Ticino della LGI non ha più senso e Kering lo ammette senza pudore», e di conseguenza si viene a chiudere «una pagina vergognosa della nostra economia fondata esclusivamente sulla leva fiscale e sugli interessi personali».

E aggiunge: «La vicenda Gucci non sembra però frenare i nostri politici nel voler perseverare nel garantire regali ha questo tipo di aziende senza scrupoli. Per questo il ForumAlternativo ribadisce di votare No alla Rffa il prossimo 19 di maggio».

 

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