Ieri i Giovani Verdi hanno intrapreso un'azione sul Tilo per rivendicare una maggiore attenzione verso il servizio offerto dal trasporto pubblico
BELLINZONA - Si è tenuto ieri, in occasione del primo di aprile, una manifestazione di protesta organizzata dal movimento giovanile dei Verdi del Ticino per rivendicare una maggiore attenzione verso il servizio offerto alla clientela del trasporto pubblico.
Le giovani si sono presentate all’interno di un treno pendolare TILO travestite da pesci (sardine) per segnalare «il costante disagio che sono costretti a subire i pendolari ammassati a causa di un servizio insufficiente. In particolare questa sorte tocca gli studenti e gli apprendisti che, nonostante siano chiamati alla cassa per pagarsi il trasporto pubblico, sembrano essere l’ultima delle preoccupazioni per la politica».
«Treni pieni, spesso non in orario e autobus che non possono raccogliere ulteriori passeggeri sono purtroppo la norma in Ticino. In particolare nelle prime ore del mattino quando vi è un grosso afflusso di giovani» la mentano i Giovani Verdi.
Per questo motivo gli autori della dimostrazione hanno voluto presentare le loro rivendicazioni affinché il trasporto pubblico possa essere reso maggiormente concorrenziale al mezzo privato:
Le giovani verdi auspicano «maggiore sensibilità da parte del Dipartimento del Territorio rispetto a queste rivendicazioni» e si augurano che «le forze politiche attente a queste necessità possano essere maggiormente rappresentate all’interno del parlamento».