Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio per sostenere quelle opere che hanno riscontrato un sorpasso di spesa nella loro esecuzione
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha approvato un credito complessivo di 293'153 franchi - da sottoporre al Gran Consiglio - per sussidiare le opere di canalizzazione e di depurazione delle acque.
Nel dettaglio il credito - specifica il Cantone - è destinato a quelle opere che hanno riscontrato un sorpasso di spesa nella loro esecuzione. «Questo sussidio - precisa ancora il Governo - non comporta nessun sorpasso dei limiti di spesa iscritti nel Piano finanziario 2016-2019».
I sussidi per le opere comunali sono stanziati con decreti legislativi (DL) annuali che concernono i progetti approvati dal Dipartimento del Territorio nell'anno precedente.
La maggior parte di tali opere - ricorda il Consiglio di Stato - è realizzata in tempi relativamente brevi: «Circa il 40% nei primi due anni dopo l'approvazione del decreto e un ulteriore 30-35% nei due anni seguenti. A titolo informativo nel biennio 2017-2018 il Cantone ha versato sussidi per circa 11.0 milioni di franchi per 105 opere comunali. In 85 casi il consuntivo è risultato inferiore al preventivo e negli altri 20 si sono riscontrati dei maggiori costi. Le cause di questi sorpassi sono molteplici, tra queste figurano gli aumenti e le indennità ricorrenti, le difficoltà d'esecuzione dei lavori e le varianti apportate ai progetti».