Cerca e trova immobili

BELLINZONA"Prima i nostri" ma il santino è confezionato a Milano

18.03.19 - 17:35
Nuova grana per Franco Denti. Il candidato Udc bersagliato dai social per un gadget elettorale non proprio autarchico
foto Mic Mac
Il santino "incriminato"
Il santino "incriminato"
"Prima i nostri" ma il santino è confezionato a Milano
Nuova grana per Franco Denti. Il candidato Udc bersagliato dai social per un gadget elettorale non proprio autarchico

BELLINZONA - Franco Denti non trova pace. Dopo la polemica sul salario e quella sui "medici di serie B", il candidato Udc in Gran Consiglio è finito nel mirino dei social per un santino elettorale non esattamente Swissmade.

Il santino - L'oggetto della polemica è una confezione di cerotti promozionali, distribuita in 10mila esemplari in vista del voto del 4 aprile. Di fianco allo slogan democentrista "Prima i nostri", figura l'indirizzo del confezionatore: un'azienda di prodotti sanitario-farmaceutici di Settimo Milanese, in periferia di Milano. 

Ironia social - «Prima i nostri... tipografi» ironizza la pagina Facebook "Il ticinese medio". «Il santino fallo fare al badino» recita un meme che circola da alcune ore sui social. Contattato al telefono, Denti si dice all'oscuro di tutto. «Mi sono rivolto a un'azienda del territorio, come d'abitudine. Per me il discorso finisce qui. Se permettete, ho altro a cui pensare». 

«Siamo una realtà locale» - L'azienda in questione è la Mic Mac Production di Giubiasco, specializzata in gadget personalizzati: tra i clienti figurano «diversi partiti e candidati di ogni schieramento da più di vent'anni» spiega il titolare. «Siamo una realtà locale che dà lavoro a diverse famiglie. In questo senso, chi si rivolge a noi sostiene il territorio. Ma non sempre i fornitori si trovano in Ticino». 

Germania, Italia e Ticino - Nel caso di Denti, i cerotti «arrivano da una ditta tedesca» e sono stati «confezionati in Italia dall'azienda citata» confermano dalla Mic Mac. «Trovare dei fornitori specializzati nei tempi richiesti dalla campagna elettorale non è stato possibile». Nessuno scandalo dunque. Semplicemente, gli slogan sono una cosa: ma spesso la realtà è più complicata.  

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE