Un’interpellanza del consigliere comunale chiede al Municipio di rivedere l’attuale moderazione del traffico in favore di misure più moderne ed efficaci
GAMBAROGNO - La prevista posa del catrame fonoassorbente nel comune di Gambarogno «apre la possibilità di ritoccare situazioni viarie che hanno fatto il loro tempo».
A sottolinearlo è Cleto Ferrari, che in un’interpellanza chiede al Municipio di intervenire per valutare se non sia necessario «rivedere l’attuale moderazione» del traffico, dimostratasi «inefficace per la maggior parte dei mezzi motorizzati e troppo efficace nei confronti dei bus di Autopostale e dei piccoli camioncini dei nostri artigiani». Questi ultimi, prosegue il consigliere comunale, «per superare le cunette devono quasi fermarsi con rumori legati a decelerazione e accelerazione e al materiale che si muove sul ponte del mezzo».
È alla luce di questi fatti che Ferrari punta i riflettori sulla suddetta «possibilità», proponendo di progettare una moderazione moderna «che oltre ad essere maggiormente efficace e meno discriminatoria delle attuali cunette permetta di inserire adeguatamente l’asse stradale nei vari contesti architettonici di pregio.