Con un’interrogazione il PLR chiede che il 27 gennaio venga commemorato, magari coinvolgendo municipi e scuole
BELLINZONA - La memoria è fondamentale per ricordare le tragedie del passato e la pericolosità dei regimi come quello nazista per tutta l’umanità. È questo il principio alla base dell’interrogazione presentata da Giovanni Pagani, Alessandra Gianella e Matteo Quadranti (PLR).
Per questo motivo, a livello internazionale, è stato istituto il 27 gennaio quale “giorno della memoria”, per commemorare le vittime dell’Olocausto.
I deputati PLR chiedono al Governo come intenda celebrare questa importante ricorrenza, se ritiene necessario un appello alla popolazione, nonché stimolare i municipi dei comuni affinché prendano iniziative anche da parte loro per sensibilizzare la cittadinanza riguardo a questa celebrazione.
Per sensibilizzare il corpo studentesco, al Consiglio di Stato viene inoltre domandato quali iniziative siano state prese allo scopo di stimolare i docenti nelle scuole di ogni ordine e
grado.