Il consigliere comunale ha inoltrato un'interrogazione al Municipio, descrivendo una situazione di disagio per i collaboratori
MENDRISIO - Massimiliano Robbiani non utilizza mezzi termini per descrivere la situazione del Servizio di assistenza e cure a domicilio del Mendrisiotto e Basso Ceresio: «Il clima dittatoriale e di prepotenza da parte della Direzione e una scandalosa gestione del personale rende la situazione inaccettabile» si legge nel testo dell’interrogazione.
Stando a quanto riportato dal consigliere comunale, in poco tempo una trentina di collaboratori avrebbe lasciato la struttura.
Tra le 11 domande inoltrate al Municipio di Mendrisio, Robbiani chiede anche quante persone siano in malattia «visto il modo di fare non professionale da parte della dirigenza», e se il servizio agli utenti sia ancora garantito nel rispetto delle più normali regole per quanto concerne la sicurezza sanitaria.
Ecco le altre domande: