Un’interrogazione chiede all’Esecutivo luganese di prendere posizione sulla questione
DAVESCO-SORAGNO - Continua a far discutere il progetto di creare una piantagione di canapa “light” a Davesco-Soragno, a ridosso di numerose abitazioni primarie. La vicenda - segnalata in una lettera inviata lo scorso ottobre da alcuni cittadini al Municipio - si arricchisce ora di un nuovo capitolo.
Appreso che sembra «non esistere un regolamento che disciplini la realizzazione di coltivazioni di canapa light», in particolare per quanto concerne i vincoli relativi alla minima distanza da considerare per non produrre malessere negli abitanti, i consiglieri comunali Urs Luechinger e Ugo Cancelli hanno deciso di interrogare il Municipio in merito alla richiesta di realizzazione.
In particolare, qualora risultasse vera, si chiede all’Esecutivo di prendere posizione sulla questione del disturbo che la coltivazione in questione potrebbe arrecare agli abitanti, chiarendo inoltre come a Palazzo Civico intendono muoversi in proposito.
«Quali margini di manovra ha il cittadino per opporsi a questa attività per tutelare la propria salute?», chiedono inoltre Luechinger e Cancelli, invitando pure il Municipio ad indicare eventuali situazioni simili a quella riguardante il quartiere luganese.