Tiziano Galeazzi presenta una seconda interrogazione dopo le rassicurazioni del Governo: «Chi dice bugie, il DECS oppure i docenti o gli allievi?»
BELLINZONA - Breggia (località Lattecaldo), Coldrerio, Savosa, Camorino, Sant’Antonino, Cadenazzo, Bellinzona, Sementina e Prato Leventina (località Rodi Fiesso). Sono queste le scuole elementari in cui sarebbe assente l’insegnamento del Salmo svizzero, secondo «un sondaggio effettuato tra diverse famiglie» da Tiziano Galeazzi. L’inno svizzero non verrebbe intonato neppure nelle aule delle scuole medie di Stabio, Massagno, Tesserete, Giubiasco e Bellinzona.
La questione dell’insegnamento del Salmo svizzero nel cantone era già stata sollevata dal deputato UDC il 31 luglio. Ma le rassicurazioni ricevute la scorsa settimana dal Governo non hanno soddisfatto Galeazzi: «Chi dice bugie? Il DECS, oppure i docenti incaricati d’insegnarlo o gli allievi che hanno un vuoto di memoria?».
Per il Consiglio di Stato, infatti, «nelle scuole dell’obbligo non risultano mancanze d’insegnamento del Salmo, proposto nelle lezioni di musica, storia o civica».
La lista redatta da Tiziano Galeazzi è solo provvisoria: «Chissà quante ve ne sono ancora» commenta infatti il deputato UDC, secondo cui «si ha l’impressione sconcertante, che le disposizioni non siano chiare e che non vi siano neppure delle verifiche sull’implementazione».
Con cinque domande puntuali sugli accertamenti e i controlli svolti negli istituti cantonali, il deputato UDC conclude: «Non si vuole nemmeno pensare che non vi sia da parte del DECS la volontà di non insegnare il Salmo».
Ecco i quesiti rivolti al Governo:
Quando il DECS ha impartito alle scuole dell'obbligo l'insegnamento del Salmo e in che modo l'ha fatto ufficialmente?
Che tipo di accertamenti concreti ha introdotto per controllare che venga rispettato l'obbligo dell'insegnamento del Salmo in tutte le scuole? (secondo decisione del Parlamento nel 2013)
Nella risposta del 28 ottobre risulta che le scuole sono autosufficienti sull'insegnamento delle materie. Se cosi fosse, significa che da parte del DECS non è attiva una rete di controlli o del personale specifico, come organo superiore per portare delle verifiche?
Se sono stati fatti dei controlli, specificare perchè in questi istituti elencati non viene insegnato il Salmo. Elencare in quanti altri si ripete questa mancanza istituzionale approvata dal Parlamento nel 2013.
Se vi sono stati controlli in tutte le scuole, perchè i docenti specifici non rispettano le disposizioni? Che ne pensa il DECS su questo “ammutinamento”? A quali provvedimenti ricorrerà? Oppure finirà a “vino e tarallucci” come spesso capita?