Il Gran Consiglio ticinese ha deciso di non dare seguito alla proposta contenuta nell’iniziativa parlamentare di Massimiliano Ay
BELLINZONA - Niente da fare per la cosiddetta «tassa dei milionari». Nella sua seduta odierna, il Gran Consiglio ticinese ha infatti accolto - con 56 voti a favore, 15 contrari e 3 astenuti - le conclusioni del rapporto della Commissione speciale tributaria, che invitava a non dare seguito alla proposta formulata nell’iniziativa parlamentare presentata nel maggio dello scorso anno da Massimiliano Ay (PC).
«La solidarietà dovrebbe essere un gesto volontario», ha commentato prima del voto il relatore Paolo Pamini, che ha invece definito la misura come «un contributo straordinario di socialità», sottolineando però come a suo parere «non sia giunto il momento di introdurre un prelievo del genere».
L’iniziativa - lo ricordiamo - proponeva di introdurre il prelievo di un contributo (con un’aliquota* variabile dallo 0,1% all’1% in base alla sostanza, superiore al milione di franchi), per un periodo di quattro anni, che avrebbe consentito alle casse cantonali di ricavare una cifra quantificata in «circa 250 milioni di franchi».
Le aliquote*
da Fr. 1’000’001.-- a Fr. 1’100’000.-- 0,1%
da Fr. 1’100’001.-- a Fr. 1’200’000.-- 0,2%
da Fr. 1’200’001.-- a Fr. 1’300’000.-- 0,3%
da Fr. 1’300’001.-- a Fr. 1’400’000.-- 0,4%
da Fr. 1’400’001.-- a Fr. 1’500’000.-- 0,5%
da Fr. 1’500’001.-- a Fr. 1’600’000.-- 0,6%
da Fr. 1’600’001.-- a Fr. 1’700’000.-- 0,7%
da Fr. 1’700’001.-- a Fr. 1’800’000.-- 0,8%
da Fr. 1’800’001.-- a Fr. 2’000’000.-- 0,9%
a partire da Fr. 2’000’000.-- 1,0%