Matteo Quadranti chiede che il Cantone revochi le aggiudicazioni effettuate a favore di Autopostale SA e escluda l'azienda dai pubblici concorsi per i prossimi 5 anni
BELLINZONA - Il deputato del PLR Matteo Quadranti ha deciso di scrivere nuovamente al Consiglio di Stato in merito alla questione AutoPostale. Dopo aver presentato un’interrogazione nel mese di giugno, alla luce dei nuovi sviluppi giudiziari che hanno coinvolto la società, Quadranti ha ora inoltrato una mozione per chiedere che il Cantone revochi (e faccia revocare agli Enti locali o parastato) le aggiudicazioni effettuate a favore di Autopostale SA con effetto immediato. Viene inoltre chiesto di escludere Autopostale SA dai pubblici concorsi per i prossimi 5 anni.
Per Matteo Quadranti, infatti, «attendere chiusure di procedure formali, quando de facto i vertici di Autopostale SA hanno dovuto già ammettere le responsabilità aziendali, non faccia altro che mantenere in essere una situazione irregolare e che continua a distorcere la concorrenza, penalizzando altre imprese e garantendo ancora entrate ad Autopostale mediante soldi pubblici».
Una decisione, quella suggerita dal granconsigliere, già adottata dal Canton Giura e che i Grigioni stanno valutando.