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LUGANOUn “fair play” contro le frodi: «Se qualcuno inganna, paghiamo tutti»

24.10.18 - 14:44
Si è presentata oggi l’alleanza interpartitica a favore della modifica di legge sulle assicurazioni sociali in votazione il prossimo 25 novembre
Keystone
Un “fair play” contro le frodi: «Se qualcuno inganna, paghiamo tutti»
Si è presentata oggi l’alleanza interpartitica a favore della modifica di legge sulle assicurazioni sociali in votazione il prossimo 25 novembre

LUGANO - Se qualcuno froda le assicurazioni sociali a farne le spese sono inevitabilmente tutte le persone che pagano i premi. È in questo concetto, e la conseguente volontà di sradricare il fenomeno, che risiede la forza motrice dell’alleanza interpartitica che ha presentato oggi il proprio sostegno alla modifica di legge riguardante la sorveglianza in materia di assicurazioni sociali.

Il progetto di un «fair play» - sostenuto anche dal Consiglio federale - mira a fermare le frodi dirette all’aiuto sociale chiarendo quelli che sono i limiti legali conferiti agli “007” dell’assicurazione, ancorando nella legge una prassi comprovata e colmando una «lacuna giuridica», come sottolineato da Marco Romano. Così da poter evitare che i sussidi possano finire nelle tasche di persone che si proclamano infortunate alle spalle, salvo poi rivelarsi «campioni di golf», o assicurati costretti sulla sedia rotelle “pizzicati” su una scala a raccogliere albicocche su una gamba sola. Entrambi casi concreti, giudicati dal Tribunale federale.

Un fenomeno marginale, ma… - Gli abusi, prosegue il consigliere nazionale, costituiscono «realtà marginali ma presenti, che arrecano danno all’intero sistema». Un fenomeno che quindi mina alla fiducia che la popolazione ripone nelle assicurazioni sociali e sul quale, ha precisato Alex Farinelli, è positivo che sia il popolo a potersi esprimere e «avere l’ultima parola». 

Cifre alla mano, in Svizzera sono circa 3000 le situazioni sospette rilevate ogni anno. Di queste, precisa Romano, quasi 350 proseguono con l’apertura di un’attività di sorveglianza. Nel 70-80% dei casi queste sfociano in una revisione o uno stralcio delle prestazioni. Nessun «abuso generalizzato» quindi, ma nel complesso si può parlare di circa 80 milioni di franchi all’anno.

«Intercettazioni? Spesso basta una sola foto» - Il progetto non intende quindi rafforzare il sistema quanto piuttosto «consolidare» l’attuale situazione. Un punto sottolineato con forza da Romano e ribadito anche dalla collega leghista Roberta Pantani, che ha descritto la modifica di legge come la semplice «legittimazione di una pratica già in atto». Quello della sorveglianza resterà infatti uno strumento da utilizzare solamente quale “extrema ratio”; e per poterne usufruire occorreranno sospetti concreti e autorizzazioni dall’alto.

Proprio su quest’ultimo fattore il comitato ha dedicato particolare enfasi, sconfessando apertamente la tesi dei referendisti secondo cui la modifica conferirebbe ai detective dell’assicurazione poteri di misura superiore rispetto a quelli delle forze di polizia. Niente droni quindi né osservazioni segrete in spazi non accessibili pubblicamente. Eventuali rilevamenti di posizione tramite GPS dovranno essere autorizzati da un giudice, anche se - conclude Romano - «nella maggioranza dei casi bastano una foto o un video».

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
Si giudica e si critica l'Italia ma noi siamo più omertosi e vigliacchi di qualsiasi altro paese europeo. Non siamo capaci di obiettare, o manifestare contro questo governo di questo ricco ma povero paese che é la svizzera e come ci sta distruggendo questo sistema svizzero. Siamo noi i campioni (io no per varie ragioni perché anni fa ho votato a favore di una cassa malati unica, e non voterò sicuramente partiti beffardi)) del masochismo, della paura e dell'ipocrisia...é per questo che ritengo questa società una società da toni baloni (clouwn).

siska 5 anni fa su tio
Ma la cosa più aberrante di questo paese (svizzera) é il silenzio degli "innocenti" sui continui aumenti dei premi di cassa malati e che le medesime vanno avanti come dei trax ma ben sapendo che una buona fetta di cittadini e cittadine di questo paese non ce la fa più perché non gli rimane che briciole o nulla. c'é poi un restante della popolazione che paga ma ha già l'acqua alla gola ma paga ugualmente e se ne sta zitta arrampicandosi e nadando avanti alla cieca. Poi c'e anche una buona fetta della popolazione (che aumenterà sempre di più) la quale non paga perché se pagasse tutti i mesi le bifole dei premi di cassa malati non gli rimarrebbe di che vivere e cioé mangiare, pagarsi l'affitto e tutte le altre fatture da pagare. Diciamoci la verità, ma siamo normali come persone o siamo totalmente "malati" consenzienti ma siamo consci del fatto che questa situazione non é normale ma abbiamo una folle paura di cambiare le carte in tavola?

sedelin 5 anni fa su tio
vediamo cosa sta scritto sul testo in votazione. so per certo che c'è gente disonesta capace di prendere sussidi mentre lavora in nero.

Red61 5 anni fa su tio
Semplicemente STOP ai parassiti imbroglioni. E così si fermano anche i troppi medici consenzienti!

siska 5 anni fa su tio
Marooonnaaa che campagna molto faziosa contro le frodi, ma ci sono già i meccanismi di controllo e poi sono pochissimi quelli che frodano le assicurazioni e così via. Penso piuttosto che ci sono più persone che frodano il fisco in maniera incontrollabile e più persone che operano malversazioni, truffe finanziarie e falsificazioni di firme. Ma dai su che il SI su questa votazione é truffa ai danni degli onesti o di chi neppure verrà mai a sapere di essere controllato/a senza motivo. Poi non parliamo di cosa e di chi ci sta dietro a questa sciagurata campagna a favore dello spionaggio a tutto tondo che verrà fatto comunque a tutti questo paese sembra quasi uno stato fascista che sta mettendo tutti contro tutti ed infatti questo é un pensiero fascista super borghese tutto svizzero perché la svizzera oggi é uno stato che comincia a prendere dei contorni fascisti di pensiero troppo di destra. È questo che a me come cittadina da tremendamente fastidio, la politica in generale mi urta sempre di più e quella troppo calcante a destra mi insospettisce ancor di più.

Ecthelion 5 anni fa su tio
Risposta a siska
mi sembra un commento estremamente fazioso il tuo. I controlli c'erano, fino a quando sono stati dichiarati illegali (per mancanza di una base legale) dal tribunale di Strasburgo. Da allora sono cessati. La legge ora in votazione concede esattamente quella base legale necessaria alle assicurazioni. Sul fatto che siano pochissimi quelli che frodano mi permetto di dissentire. Tutti noi conosciamo qualcuno che froda una qualche assicurazione: RC auto, casco totale, AI, infortunio, assicurazione malattia. Le cifre di prima che venissero interrotti i controlli poi sono spaventose: oltre il 50% delle persone oggetto di controllo risultavano truffatrici!

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Ecthelion
Gentile Ecthelion, sì vero ne ho conosciuti ma quando ero una ragazza e nel paese dove sono rimasta fino ai 18 anni ho conosciuto (li conoscevo perché erano del paese e non erano italiani ma ticinesi!! quindi qualcuno lassù li ha fatti entrare nella categoria) persone in AI ma che lavoravano in giardino, ma non a potare le rose ma bensì a vangare o a rifarsi la casetta. Dopodicché non ho più conosciuto persone in AI ma ho conosciuto persone non in salute anzi malmesse ma che l'AI non gli ha dato l'Invalidità pensa te?! Dopo anni e anni queste persone sono entrate in AI ma prima hanno sofferto i sortilegi di medici da strapazzo e psicologi della paga. Sull'ultima frase devo sinceramente dirti che faccio fatica a crederti. I controlli oggi come oggi ci sono eccome (ma non lo dicono apertamente né ufficialmente) e ll'ho saputo da un mio conoscente molto diligente e severo sui controlli. Quindi........

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Ecthelion
...mi permetto di farti una nota: io non sono né faziosa né ipocrita ma ci sono cose in questo paese che sono state illegali e giustamente sono state dichiarate illegali e ci mancherebbe il contrario! Ma i controlli ti ripeto ci sono sempre stati e ci sono ancora che poi la base legale favorisca scoperchiare a chi piace frodare bé benvenga. Ma questa legge sarà barbina e malandrina perché andrà a spiare la vita di chi la vita l'ha sempre rispettata e non si sarebbe mai proteso/a a frodare qualsivoglia assicurazione. Il popolo in generale credo che stia facendo un grave errore di valutazione e più probabilmente prenderà un'abbaglio. Alla fine a me personalmente non me frega niente vado avanti come ho sempre fatto ma fregandomene ancora di più di questa società da Tony Baloni.

Arciere 5 anni fa su tio
"Basta una foto." Una foto di cosa, scusate? Credete che un tizio malato di depressione severa si rotoli per terra strappandosi i capelli? Cos'è? Un malato non ha diritto di avere un'auto e andare a fare la spesa, comprarsi da mangiare e carta igienica? Malato non significa matto. Lasciate fare i medici. I macellai e gli idraulici al loro posto!

Ecthelion 5 anni fa su tio
Risposta a Arciere
Se permetti credo che a poter decidere se un determinato comportamento rientri o meno nelle possibilità descritte dalla diagnosi dovrebbe essere il perito designato dal tribunale. Ci sono numerosissimi casi di persone a casa in AI che sostengono di non poter muovere le braccia e poi vengono pescate a svolgere pesanti lavori di giardinaggio.
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