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BELLINZONA«Una finestra di opportunità da non chiudere»

18.10.18 - 09:36
Il gruppo PPD in Consiglio comunale dice la sua sul nuovo stabilimento industriale e sul concerto urbanistico del vecchio comparto delle Officine
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«Una finestra di opportunità da non chiudere»
Il gruppo PPD in Consiglio comunale dice la sua sul nuovo stabilimento industriale e sul concerto urbanistico del vecchio comparto delle Officine

BELLINZONA - Tra emotività, timori più o meno giustificati, aspre polemiche e previsioni socio-economiche ancora impercettibili, si avvicina il dibattito in Consiglio comunale sul destino delle Officine, previsto per lunedì prossimo. «Sarà una discussione che si scontrerà tra “le ragioni del cuore” e “le visioni politiche verso il futuro”». Parola del gruppo PPD in Consiglio comunale, che - in una nota odierna - anticipa il proprio pensiero riguardo al nuovo stabilimento industriale e sul concerto urbanistico del vecchio comparto. «Le garanzie fornite dalla FFS in questa fase sono solide».

Il gruppo dapprima parla del credito di 21.5 milioni di franchi promesso dal Comune. «Esso  deve essere valutato politicamente alla stregua di un investimento strategico importante, sostenibile grazie alla forza finanziaria venutasi a creare con la Nuova Città. I fondi di questo grosso credito, ai quali vanno aggiunti 100 mio di franchi che il Cantone destinerà al progetto, saranno reinvestiti nella regione con le dovute compensazioni/contropartite in terreni, creando indotto e nuove opportunità».

Le ricadute occupazionali, poi, stando al gruppo PPD sono evidenti: «Sono garantiti più di 200 posti di lavoro delle attività finora conosciute e il polo tecnologico ne creerà altri altamente qualificati. Le opportunità di formazione professionale per profili di alto livello aumenteranno e ciò indubbiamente va a favore delle future generazioni, senza poi dimenticare le occasioni di lavoro che si potranno ulteriormente offrire operando in sinergia con l’Officina 2.0». In questo contesto, il gruppo PPD ribadisce con forza che «la salvaguardia dei posti di lavoro, la qualità della formazione ed il transfer di competenze debbano essere costantemente garantite e verificate anche dal Municipio». 

Passando all'attuale sedime il PPD auspica uno sviluppo pianificatorio armonioso respingendo e contrastando ogni velleità immobiliare speculativa. «È in zona centrale e privilegiata».  Last but not least il gruppo spera che le  le secolari competenze delle attuali Officine nell’ambito del traffico merci non vadano perse. «Questo anche perché è impensabile che lungo il corridoio merci più importante della Svizzera non ci sia un avamposto a Sud delle Alpi che si occupi del servizio al traffico merci».

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