Dopo la vicenda di Pregassona un’interpellanza di Tiziano Galeazzi riaccende i riflettori a livello cantonale sulle situazioni di degrado
LUGANO - Se l’intenzione era quella di sollevare volontariamente un “polverone” - come confermato in prima persona ieri anche a Tio.ch / 20minuti - allora il 40enne, inquilino di quello che è già stato ribattezzato come “l’appartamento degli orrori” di Pregassona, sembra aver centrato il proprio obiettivo.
L’eco dell’eclatante caso di degrado emerso negli scorsi giorni nella palazzina di via Industria - già oggetto di un’interrogazione presentata ieri al Municipio di Lugano dai gruppi PS-PC e Verdi - è finito in queste ore anche sul tavolo del Consiglio di Stato, interpellato da Tiziano Galeazzi sull’eventuale esistenza (e sulla conseguente gestione) di altri «casi Pregassona» in Ticino.
«Esiste o meno una rete interconnessa tra servizi sociali, forze dell'ordine e altri servizi utili, per individuare queste situazioni di disagio sociale e portare soluzioni adeguate alle condizioni in cui vivono queste famiglie», chiede all’Esecutivo il deputato UDC, ricordando come l’aumento della povertà a livello cantonale costituisca un problema «consolidato» e non solo una «percezione puramente statistica».
Oltre a prendere in considerazione il problema centrale e le eventuali responsabilità di proprietari ed amministrazioni degli stabili coinvolti, le domande poste da Galeazzi si soffermano per buona parte sulle vittime inermi di queste situazioni, i minorenni, chiedendo «quale tipo di intervento o di segnalazione» viene svolta dalla scuola frequentata dai ragazzi e di quali «spazi di manovra» dispongono i servizi sociali.
Nell’appartamento di Pregassona - lo ricordiamo -, oltre a tre minorenni vivevano pure 18 cani. E proprio su questo punto pone la lente l’ultimo quesito formulato dal deputato democentrista, che chiede di illustrare il trattamento riservato ad eventuali animali domestici rinvenuti in condizioni di degrado prima di passare la parola al Governo.
Le domande rivolte al Consiglio di Stato