Lorenzo Quadri presenta un’interpellanza al Consiglio federale con cui denuncia «l’erosione del potere d’acquisto di cittadini e famiglie che si fa vieppiù insostenibile»
BERNA - L’aumento dell’1,2% dei premi di cassa malati a livello svizzero «è da considerarsi un buon segno» secondo il consigliere federale Alain Berset, che guarda con prudente ottimismo alla crescita più moderata rispetto agli scorsi anni. Non è dello stesso avviso Lorenzo Quadri, che ha presentato un’interpellanza al Consiglio federale.
Il consigliere nazionale punta la lente sul Ticino, in cui l’aumento è ben superiore alla media (+4% per adulti e minorenni). Un incremento che ha come risultato «l’erosione del potere d’acquisto di cittadini e famiglie che si fa vieppiù insostenibile». Anche perché «gli stipendi sono ben lungi dall’aumentare di pari passo».
Il credito approvato dal Consiglio di Stato ticinese per aumentare i sussidi di cassa malati è definito da Quadri «insoddisfacente dato che sono finanziati dal contribuente e in particolare da quello del ceto medio che non ne ha diritto e si trova quindi penalizzato due volte».
Ecco le domande poste al Consiglio federale:
- I cittadini ticinesi pagano premi di cassa malati “gonfiati” da oltre un ventennio. La legge sulla compensazione dei premi di cassa malati pagati in eccesso, approvata dal Parlamento federale nel 2014, è insoddisfacente per il Ticino (e non solo). Ciò anche a seguito dell’influenza di parlamentari che sono/erano contemporaneamente lobbysti delle assicurazioni malattia. Intanto le distorsioni nella formazione dei premi continuano. In queste condizioni, è opportuno parlare di ottimismo, seppur “moderato”?
- La conseguenza dell’aumento dei premi sarà un aumento dei sussidi per la riduzione degli stessi, finanziato dal contribuente. Ed in particolare da quello del ceto medio, che non beneficia di alcuna riduzione e che quindi si trova doppiamente penalizzato. Fino a quando si intende tollerare questa spirale discendente?
- Non ritiene il CF che a questo punto il tempo delle misure cosmetiche sia terminato, e che il sistema attuale del finanziamento dei costi della salute vada radicalmente rivisto?