Bertoli vi aveva rinunciato lo scorso febbraio. Ora anche Zali, Vitta, Beltraminelli e Gobbi hanno detto basta (125 franchi mensili che fino allo scorso luglio erano 300)
BELLINZONA - I consiglieri di Stato Claudio Zali, Christian Vitta, Paolo Beltraminelli e Norman Gobbi hanno deciso oggi di sospendere l’indennità di 125 franchi al mese per le spese telefoniche. Lo riferisce la Rsi. Manuele Bertoli aveva rinunciato al forfait mensile lo scorso febbraio.
L’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio lunedì ha ribadito che l’ammontare forfettario dei rimborsi dei consiglieri di Stato in futuro non dovrà superare i 15’000 franchi, spese telefoniche incluse. In giugno l’Esecutivo aveva fissato la somma a 18’000 franchi, limitando poi la proposta a 16’500 franchi durante l’estate. Ma l’Ufficio presidenziale non è disposto ad andare oltre ai 15’000 franchi.
Era stato Matteo Pronzini a sollevare a più riprese la questione dei «rimborsi illegali» rivolgendosi all'ufficio presidenziale del Gran Consiglio affinché li sospendesse con effetto immediato perché «prive di base legale».