Il Municipio chiede in particolare l’azzeramento del contributo per il risanamento finanziario del Cantone
RIVA SAN VITALE - Alla luce dei buoni risultati di bilancio raggiunti dal Cantone e della paventata riduzione del carico fiscale del 5%, il Municipio di Riva San Vitale ha chiesto al Consiglio di Stato di rivedere le maggiori partecipazioni finanziarie richieste da alcuni anni ai Comuni, sia quale apporto al finanziamento dei compiti cantonali, sia quale contributo al risanamento delle finanze cantonali.
Gli sforzi chiesti dal Consiglio di Stato ai Comuni «hanno pesantemente inciso sulla capacità progettuale di molti Comuni, concentrati ormai sul mantenimento, talvolta a costo di grandi sacrifici, dei servizi e delle infrastrutture esistenti, piuttosto che sulla realizzazione di nuovi» scrive il Municipio di Riva San Vitale, che chiede in particolare l’azzeramento del contributo per il risanamento finanziario del Cantone, che per il Comune in questione ammontava nel 2017 a 233’010 franchi.