Il Gruppo PS+PC critica l’operato di Municipio e addetti ai lavori: «La situazione doveva emergere prima di accordi e dichiarazioni»
LUGANO - «La situazione difficoltosa in cui si trovava SkyWork sarebbe dovuta affiorare ben prima di accordi e dichiarazioni». A sostenerlo è il Gruppo PS + PC del legislativo luganese, che ha duramente criticato l’operato degli addetti al lavoro e del Municipio.
«Continuare a cadere dalle nuvole non è giustificabile perché vuol dire che o si sta mentendo o si è palesemente inadeguati al compito», prosegue senza mezzi termini il gruppo, chiedendosi in particolare «con quale grado di approfondimento il Sindaco abbia affrontato il dossier con il nuovo partner per non capire la fragilità delle loro promesse».
Un «mettersi in gioco» riconosciuto, quello di Marco Borradori, che però «non ha portato a nulla», proseguono socialisti e comunisti, criticando inoltre - con riferimento ai «nomi altisonanti» atterrati da Berna al CdA di LASA - quel «Ghe pensi mi» che «alle nostre latitudini non sembra ancora essere passato di moda».
L’ultimo pensiero del gruppo è invece rivolto ai lavoratori dello scalo «che da mesi vivono sulla graticola e non ricevono segnali incoraggianti da una catena di comando che si dimostra palesemente inerme e non all’altezza della situazione».