Il Municipio della città di confine ha accolta una mozione volta ad eliminare il precariato negli appalti pubblici
CHIASSO - Dando preavviso favorevole alla mozione presentata dai consiglieri comunali Giorgio Fonio (PPD), Daniele Canova (Unità Socialista), Mariano Musso (PLR) e Stefano Tonini (Lega dei Ticinesi), il Municipio di Chiasso ha deciso di inserire una clausola nei bandi di concorso, affinché alle ditte vincitrici degli appalti pubblici venga vietata la possibilità di utilizzare - «salvo in casi eccezionali e giustificati - personale delle agenzie interinali.
Una misura che ha quale obiettivo quello di mettere un freno al precariato e agli abusi commessi attraverso subappalti e prestiti di mano d’opera. Raggiunto telefonicamente, Giorgio Fonio ha accolto evidentemente in maniera positiva la decisione che dovrà essere ora approvata dal Consiglio comunale: «Finalmente c’è l’intenzione di fare qualcosa di concreto. È probabilmente una prima a livello cantonale e di questo ne siamo orgogliosi».