Il deputato dell'MPS chiede che la carica di presidente del Gran Consiglio ticinese sia resa incompatibile con quella di membro di una Commissione permanente del Gran Consiglio e di capogruppo
BELLINZONA - Con un'iniziativa parlamentare elaborata, il deputato dell'MPS Matteo Pronzini chiede che la carica di presidente del Gran Consiglio ticinese sia resa incompatibile con quella di membro di una Commissione permanente del Gran Consiglio e con quella di capogruppo. Questo perché «il piede in due scarpe non va mai bene».
Quest'anno a dirigere i lavori in Parlamento è Pelin Kandemir Bordoli, che oltre a presiedere l'organo legislativo cantonale è pure membro della Commissione della Gestione e Finanze.
III.
Con l’entrata in vigore, il 1° maggio 2019,
delle modifiche della presente legge adottate dal Gran Consiglio nella seduta
del 9 aprile 2018, la modifica di cui al punto I sarà integrata nel nuovo
tenore dell’art. 18, come segue:
Art. 18 cpv. 3 La carica di Presidente è incompatibile con quella di membro di
una Commissione generale del Gran Consiglio e di capogruppo.