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CANTONEUna seconda chance per i semafori tra Quartino e Cadenazzo?

23.06.18 - 11:05
Una mozione di Giorgio Pellanda (sostenuta da 50 deputati) chiede al Governo di rimettere in votazione il credito per «un'effettiva verifica del risultato»
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Una seconda chance per i semafori tra Quartino e Cadenazzo?
Una mozione di Giorgio Pellanda (sostenuta da 50 deputati) chiede al Governo di rimettere in votazione il credito per «un'effettiva verifica del risultato»

BELLINZONA - Una mozione presentata da Giorgio Pellanda - e firmata da altri 50 deputati - chiede di rimettere in votazione la richiesta di credito per la realizzazione dei semafori tra Cadenazzo e Quartino, bocciata lunedì scorso dal Gran Consiglio ticinese.

Nonostante una chiara maggioranza (44 voti favorevoli contro 27 e 6 astensioni), la richiesta non aveva infatti raggiunto per due voti la soglia della maggioranza qualificata. Un risultato - scrive Pellanda - «dovuto all’assenza, tipica di un Parlamento di milizia», di alcuni deputati «che avrebbero sostenuto il credito».

E proprio alla luce di questo fattore, considerata la «risicata bocciatura» e il fatto che «la Legge sul Gran Consiglio non impedisce di rimettere in votazione un oggetto», i mozionanti chiedono al Consiglio di Stato di riproporre il messaggio «per un’effettiva verifica del risultato con un maggior numero di votanti».

La decisione del Parlamento, lo ricordiamo, aveva generato nei giorni scorsi delusione ed amarezza nei comuni del Locarnese interessati dall'eventuale misura (Locarno, Losone, Ascona, Muralto, Orselina e Tenero-Contra), ritenuta una «buona soluzione» per ridurre i problemi di traffico.

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COMMENTI
 

WGWG 5 anni fa su tio
Ma che soluzione è ? Una caga.. pazzesca come diceva fantozzi. Un soluzione che non serve a nulla solo a far guadagnare qualche ditta di semafori. Bella soluzione. Che si dica chiaramente il locarnese è ISOLATO per molti anni dal resto del cantone.

tip75 5 anni fa su tio
io propongo a pellanda di mettere ai voti le sue dimissioni

Trin 5 anni fa su tio
Di principio concordo con chi scrive che il risultato va rispettato. Nel merito sono dell'idea che la strada rimarebbe comunque satura anche senza le auto che si immettono dalle rotonde. Ma cosa vogliono una colonna di auto che dalla rotonda di cadenazzo satura anche tutto il ceneri fino a Rivera?

Nmemo 5 anni fa su tio
Gli onorevoli non sono incapaci di digerire i rospi!

Nmemo 5 anni fa su tio
Le chiappe di Milo Moiré meritano maggiore considerazione della domanda degli onorevoli.

Figenfeld 5 anni fa su tio
È il CF con Leuthart ché dovrebbe sollecitare il finanziamento e la progettazione del raccordo A2-A13 nel Locarnese, senza perder tempo fino al 2035! Poi, prima si fanno le rotonde per calmare il traffico e renderlo cmq fluido, adesso si propone di fare i semafori? Sarà un stop and go a goccie come al portale del Gottardo (la è utile per cadenza nel tunnel). Dunque si gioca con i soldi del cittadino, facendo x-progetti modificati nella stessa area, ma siamo la mucca carolina?

vulpus 5 anni fa su tio
I soliti politici pasticcioni cantonticinesi.Se rifacessero tutte le votazioni il cui risultato non aggrada, sia se anche solo formale, staremmo freschi. SE i locarnesi effettivamente ci tenevano dovevano muoversi di conseguenza. 3 milioni buttai nel cestino.

noci 5 anni fa su tio
....e poi ancora? Il risultato va rispettato!!

flowerking 5 anni fa su tio
Invece di posare semafori che si rimetta (come nell'estate del 2017), almeno a Quartino, la doppia corsia a senso unico che si è rivelata molto efficace nel fluidificare il traffico!

Gus 5 anni fa su tio
La votazione è avvenuta in conformità con le leggi. Quindi il risultato va rispettato, anche se non piace a Pellanda e ai compari leghisti. Ma Pellanda a scuola insegnava che se l'esito di una votazione non piace, bisogna rifarla? Allora meglio non fare civica a scuola!

sedelin 5 anni fa su tio
noooo !!!
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