È quanto chiede un'interrogazione di Lukas Bernasconi al Municipio di Lugano, chiedendo invece una figura più orientata al Fundraising
LUGANO - «Serve davvero un nuovo direttore del Dicastero Arte e Cultura?» È quanto chiede Lukas Bernasconi al Municipio di Lugano, dopo che in questi giorni è stata diffusa la notizia delle dimissioni del Direttore del DAC.
Con il già programmato passaggio di Lugano in Scena sotto il cappello del LAC il DAC avrà alle sue dirette dipendenze unicamente l’Archivio Storico, ricordano promotori dell’interrogazione. Tutte le altre attività sono state integrate nell’Ente autonomo del LAC o nelle Fondazioni del MASI e Musei e Cultura.
«Ci si può chiedere se abbia ancora un senso assumere un Direttore, il cui stipendio non è dei più economici, per dirigere una Divisione i cui contenuti sono praticamente tutti confluiti in organizzazioni autonome» si legge nel testo dell’interrogazione.
Stando ai firmatari, quello di cui oggi ha bisogno la Città di Lugano «è una figura maggiormente focalizzata al Fundraising, alla ricerca di fondi per garantire la sostenibilità dei progetti».
Pertanto Lukas Bernasconi interroga il Municipio:
Cofirmatari: Marco Bortolin, Andrea Censi, Enea Petrini e Andrea Sanvido