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CANTONETicinesi alle urne per la Riforma fiscale e sociale

28.04.18 - 20:13
Domenica è l’ultimo giorno disponibile per votare sulla modifica delle legge tributaria. Per alcuni è «un patto di Paese», per altri è «un regalo fiscale ai ricchi»
Ti Press
Ticinesi alle urne per la Riforma fiscale e sociale
Domenica è l’ultimo giorno disponibile per votare sulla modifica delle legge tributaria. Per alcuni è «un patto di Paese», per altri è «un regalo fiscale ai ricchi»

LUGANO - Weekend di votazioni, anzi di votazione, in Ticino. I cittadini sono chiamati alle urne per esprimersi su un solo tema: la Riforma fiscale e sociale, approvata dal Gran Consiglio (64 voti contro 8, 15 astensioni) nel dicembre 2017 e contro la quale Unia con la collaborazione di Ps, I Verdi, Pc, MpS, Forum Alternativo, Collettivo Scintilla e Giso hanno lanciato un referendum (10’459 firme).

Le principali modifiche legislative riguardano la riduzione dell’onere fiscale sul capitale delle persone giuridiche e sulla sostanza di quelle fisiche. Oltre a queste modifiche oggetto di referendum, la Riforma include pure delle misure di aggravio fiscale e degli incentivi per gli investimenti in favore delle start-up, che sono però vincolate all'esito della votazione.

Favorevoli - Per i Comitato interpartitico a sostegno della Riforma - che per seguire i risultati si riunirà dalle 11.30 alla Cantina Agustoni Stoppa di Mendrisio -, «si tratta di un vero e proprio “patto di Paese” tra Stato, aziende e famiglie». «La riforma introduce delle misure sociali innovative che favoriscono la conciliabilità famiglia-lavoro a tutto vantaggio delle famiglie, dei lavoratori e delle aziende. Si concentra però anche su aspetti fiscali in cui il Ticino è penalizzato rispetto agli altri cantoni e, grazie a puntuali misure mirate per attrarre aziende innovative, ha lo scopo di mantenere, e possibilmente incrementare, non solo il gettito fiscale, ma anche i posti di lavoro».

Contrari - Di parere naturalmente opposto è il fronte del “no”: «Vengono concessi importanti sgravi fiscali a chi non ne ha bisogno, agli alti redditi e ai grandi patrimoni. Per tutti gli altri non vi sarà proprio nulla. Si tratta di una Riforma penalizzante anche perché verranno a mancare i mezzi finanziari necessari per affrontare problematiche reali quali dumping salariale e sociale, disoccupazione e povertà», si legge fra le argomentazioni del comitato referendario.

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COMMENTI
 

WGWG 5 anni fa su tio
Un inganno per favorire le ricchezze.

Evry 5 anni fa su tio
Sarà di sicuro un Flop !

Pepperos 5 anni fa su tio
Date ai ricchi..... Riceverai l'interesse

sedelin 5 anni fa su tio
inganno, doppio inganno! io ho votato no (ho già motivato la scelta in altri post). NO, per salvaguardare il ceto basso e quello medio, NO per non arricchire i ricchi! NO perché sulla scheda c'è soltanto una domanda (pacchetto) per due temi diversi (grave in democrazia!).

Danny50 5 anni fa su tio
Tutte le zecche rosse riunite contro il buon senso. Invidiosi del successo di chi ha lavorato duro e non si é fatto mantenere dallo stato.
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