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CANTONEDisoccupazione post-apprendistato: «Basta minimizzare il problema!»

19.04.18 - 14:30
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti reagisce dopo lo studio recentemente pubblicato all’Ufficio federale di statistica
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Disoccupazione post-apprendistato: «Basta minimizzare il problema!»
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti reagisce dopo lo studio recentemente pubblicato all’Ufficio federale di statistica

BELLINZONA - Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) ha preso atto con grande preoccupazione dei dati emersi dallo studio recentemente condotto dall’Ufficio federale di statistica (UST) concernente l’integrazione nel mercato del lavoro dei titolari di un diploma di formazione professionale: «Dopo gli sconcertanti dati dello scorso febbraio circa la situazione dei giovani in assistenza, il risultato di quest’ultima indagine mostra infatti una nuova faccia della grave crisi sociale e occupazionale cui sono confrontati molti giovani ticinesi».

Dall’analisi longitudinale effettuata dall’UST sul percorso dei titolari di un titolo del grado secondario II dal 2012 al 2015 emerge una situazione critica per quanto concerne le opportunità professionali dei neo-diplomati in Ticino: ad un certo momento nell’arco dei 30 mesi successivi all’ottenimento del diploma, ben il 38% di questi ultimi si è iscritto alla disoccupazione (nella Svizzera tedesca questo dato ammonta a solo il 17%). Inoltre, i giovani della Svizzera italiana mostrano dei periodi più lunghi d’iscrizione alla disoccupazione (il 10% vi ha passato tra i 7 e i 30 mesi, contro il 2% della Svizzera tedesca) o d’inattività (il 43% vi ha passato tra i 7 e i 30 mesi, contro il 22% della Svizzera tedesca).

A fronte di questa grave crisi occupazionale a livello giovanile, le risposte da parte della politica e dell’amministrazione pubblica stentano purtroppo ad arrivare. Per il SISA è dunque venuto il momento di affrontare «con serietà» le problematiche occupazionali dei giovani ticinesi, «dando delle risposte concrete (e non limitandosi a dei vani appelli ad una fantomatica “responsabilità sociale” delle imprese) ad una crisi sociale che non accenna ad attenuarsi». In questo senso, Il SISA ritiene fondamentale agire su quattro punti:

    • Dare mandato all’Ufficio cantonale di statistica affinché realizzi un’indagine ad ampio spettro sull’ampiezza e sulle cause della disoccupazione, della sottoccupazione e del precariato giovanili in Ticino, prestando particolare attenzione alla transizione dal mondo scolastico a quello professionale.
    • Studiare l’introduzione di un servizio pubblico di consulenza e di aiuto al collocamento dei neo-diplomati, sul modello del Gruppo operativo preposto al collocamento dei giovani in cerca d’apprendistato.
    • Estendere e rafforzare le misure a sostegno dei giovani disoccupati previste dalla Legge sul rilancio dell’occupazione (incentivi all’assunzione, assegni di formazione, indennità straordinarie di disoccupazione, ecc.).
    • Creare nuova opportunità professionali per i giovani ticinesi, contrastando il fenomeno del dumping salariale con il salario minimo dignitoso richiesto dal popolo nel 2015 e implementando una reale politica di pianificazione pubblica dello sviluppo economico cantonale.
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COMMENTI
 

Equalizer 6 anni fa su tio
Cari studenti ora iniziate a capire perché i "vecchi" non vogliono le frontiere spalancate? Adesso con i vostri bei proclami andate a reclamare un posto di lavoro ad uno stipendio che permetta di vivere, possibilmente anche con un po' di dignità, ricordatevi che c'è n'è sempre qualcuno che è passato prima e i problemi li conosce sulla pelle, quindi quando incontrate uno di questi qualcuno state zitti ed ascoltate.

gmogi 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
già!

GI 6 anni fa su tio
senza nulla togliere a questi luminari, i giovani ticinesi devono sapere che il mondo non inizia a Chiasso e termina ad Airolo.....Io vi sono tornato a trent'anni.....

Um999 6 anni fa su tio
Post apprendistato? Mio figlio non riesce a trovarlo neanche come apprendista ? Stiamo cercando in cinque per lui da mesi senza successo, premesso non ha problemi e non è un caso sociale con voti ottimali. Sono sconcertato

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a Um999
Provato ad inserirlo nella piattaforma oltre Gottardo?

Um999 6 anni fa su tio
Risposta a Pepperos
No, non saprei come fare.. il tedesco lo parlicchia potrebbe essere un problema

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a Um999
Dovrebbe provare con l'orientatore professionale e guardare ( Grigioni ) parlano anche italiano ( coira ) trovare un apprendistato in quella zona! Il tedesco poi viene è si ricevono contributi dal cantone ( borse di studio ).

Pepperos 6 anni fa su tio
Risposta a Um999
Non Costa nulla! Ci provi... Ufficio della formazione professionale Grigioni Amt für Berufsbildung des Kantons Graübunden

Pepperos 6 anni fa su tio
Sia chiaro, questa legge sulla disoccupazione, è stata votata dal popolo. Urc? Ufficio abbattimento costi.
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