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La consigliera comunale Petra Schnellmann (PLR) ha presentato un’interrogazione in merito al sistema per la Gestione informatizzata procedure edilizie
LUGANO - In vista della nuova Legge Edilizia (LE), in consultazione presso i competenti organi cantonali, vi è una piattaforma GIPE (Gestione Informatizzata Procedure Edilizie) la quale si occupa di dematerializzare completamente le procedure di invio, gestione e controllo delle pratiche edilizie.
La consigliera comunale Petra Schnellmann (PLR) ha presentato un’interrogazione al Municipio per capire come mai, nonostante GIPE sia stato sviluppato tra il 2009 e il 2010, Lugano non sia ancora inserito nella piattaforma.
GIPE è pensato e sviluppato per essere un sistema collaborativo e snello, e permette inoltre un accesso tramite internet a tutti gli attori coinvolti nella procedura edilizia (Cantone, Comuni, progettisti), dalla domanda di costruzione fino al termine delle procedure, facendo inoltre capo ad altri dati gestiti dall’Amministrazione cantonale tramite interfacce dedicate.
Di seguito le domande poste da Petra Schnellmann - e i cofirmatari Federica Zanchi, Karin Valenzano Rossi, Martina Caldelari e Urs Luechinger - al Municipio:
1. Come mai Lugano non è ancora inserita nella piattaforma GIPE?
2. È intenzione del Municipio aggiornare il Software e inserirsi nella piattaforma GIPE? Quanto sarebbe il costo a carico della Città?
3. Quanto tempo è necessario per adattare il sistema GIPE?
4. Chiediamo inoltre al Lodevole Municipio se esistono dei sussidi Cantonali e/o Federali per l’inserimento di Lugano nella piattaforma GIPE?
